LANCIANO – E’ giunto alla seconda edizione il concorso indetto dalla Sasi spa “C’era una volta l’acqua”, iniziativa rivolta in modo esclusivo alle scuole primarie e secondarie di primo grado. “Raccontare in maniera libera, fantasiosa e creativa – si legge in una nota – attraverso un componimento scritto, un disegno, un videoclip o una foto” sul tema dell’acqua. Il bando scade il 15 maggio. Regolamento e domanda di partecipazione scaricabili sul sito dell’azienda.
“C’era una volta l’acqua” nasce per sensibilizzare la popolazione, a partire dai più piccoli, all’utilizzo consapevole dell’acqua, risorsa vitale e insostituibile. La prima edizione ha sortito un significativo successo cui hanno partecipato solo le scuole primarie, come da bando. Quest’anno il concorso si estende anche ai più grandi delle medie.
Nonostante il periodo delicato, ai più piccoli di prima e seconda classe della primaria è toccato il disegno mentre le terze, quarte e quinte hanno lavorato sui testi. “Risultato oltre le aspettative”, precisa l’azienda idrica che fornisce 87 comuni delle regione.
“Bene prezioso e irrinunciabile ma limitato – ricorda il presidente Gianfranco Basterebbe, neopromosso al terzo mandato – e quindi l’uso deve essere corretto, senza inutili sprechi”.
Gli alunni della primaria saranno nuovamenti impegnati con fogli e matite mentre i più grandi saranno impegnati con foto o video. “L’acqua tornerà, quindi, a essere al centro di un percorso creativo e di conoscenza”, scrive la Sasi. “Gli elaborati potranno orientarsi su varie tematiche legate sempre alla preziosa risorsa: cosa sarebbe la vita senza l’acqua, riusare l’acqua depurata, acqua ed energia pulita, l’acqua come risorsa esauribile. Sono argomenti che dovranno essere sviluppati con estro e fantasia”.
Il presidente Basterebbe spera che questo concorso diventi un appuntamento annuale, visto il successo della scorsa edizione, l’occasione per riflettere e confrontarsi su temi fondamentali” in classe, “luogo di istruzione e formazione, sede ideale per affrontare argomenti legati alla tutela dell’ambiente ed educare al rispetto di risorse come l’acqua”. “Come lo scorso anno – specifica il presidente – anche questa volta sono previsti premi che andranno alle classi vincitrici”. “Anche se tutti gli elaborati avrebbero meritato il podio”, precisa.
Nei prossimi giorni saranno resi noti la data della premiazione e i componenti della giuria. Lo scorso anno i “giudici” con a capo lo scrittore, Remo Rapino, hanno avuto difficoltà a nominare i vincitori perché sorpresi dalla fantasia e dalla creatività dei piccoli scolari. “Sono convinto – conclude il presidente Sasi – che anche la seconda edizione, con la partecipazione pure delle medie, ci sorprenderà per bellezza e contenuti”, ringraziando “gli insegnanti, i ragazzi e quanti hanno lavorato per la buona riuscita dell’iniziativa” precedente.