La volontà dell’amministrazione comunale non era di certo quella di regalare parcheggi gratis nelle strisce blu a residenti e commercianti ma di fatto, si sa, la realtà molto spesso non coincide con le intenzioni. E così, a due settimane dal provvedimento che ha reso gratuiti i parcheggi di solito a pagamento, per tutto il periodo delle festività [LEGGI QUI], giù di polemiche perché, a una settimana dal Natale, di parcheggi se ne trovano ancor meno di prima.
“La nostra volontà, di comune accordo con Anxam che gestisce la sosta a pagamento – spiega l’assessore alla Mobilità, Paolo Bomba – era quella di aiutare il commercio in questo difficile momento di ripresa economica, soprattutto a ridosso delle festività ed incentivare le persone a fare shopping in centro, ma come sempre c’è chi se ne approfitta”.
Piazzale D’Amico e piazza Unità d’Italia si presentano infatti sold out già dal mattino presto, come in altri periodi dell’anno non accade e trovare parcheggio diventa difficile tanto che, molto spesso, c’è chi demorde causando così l’effetto contrario.
“Non vogliamo tornare sui nostri passi perché siamo convinti della bontà del provvedimento – chiarisce Bomba – ma [mar_dx] stiamo pensando a dei correttivi”. Quello che l’amministrazione Paolini sta valutando è la possibilità di rendere gratuita solo la prima ora di sosta e poi, via via, sarà a pagamento come di consueto, per garantire quel naturale ricambio necessario per chi vuole fare shopping. “Non sarebbe di difficile attuazione perché potremmo utilizzare le macchinette per rilasciare il tagliando per la sosta gratuita e così – conclude l’assessore – il controllo sarebbe semplice, proprio come per le classiche strisce blu”.
Al momento è ancora un’ipotesi, ma a Natale manca solo una settimana.