“Si è distinto per la grande dedizione e notevole impegno profuso in favore della collettività nell’emergenza pandemica da Covid”. È questa la motivazione con cui Nicola Sciulli, legale rappresentante della cooperativa Croce Gialla di Lanciano, è stato insignito del riconoscimento come Cavaliere al merito della Repubblica Italiana durante la cerimonia che si è tenuta ieri, nel palazzo della Prefettura a Chieti.
“È un premio che voglio condividere con tutti i ragazzi che lavorano alla Croce Gialla – dice Sciulli a Zonalocale – perché senza di loro sarebbe stato impossibile continuare ad erogare i nostri servizi al meglio, in un periodo difficile come quello che ormai viviamo da quasi due anni”. Ed oltre al trasporto di persone inferme e malate, la Croce Gialla si è da subito messa a disposizione, fin dalla primavera 2020, per aiutare soprattutto le Forze dell’Ordine con la sanificazione di mezzi, resasi necessaria con il Covid.
44 anni, lancianese, Sciulli si trova a dirigere la cooperativa Croce Gialla dal 2016. Un impegno, quello profuso nel suo lavoro in aiuto del prossimo, ripagato dal riconoscimento ricevuto ieri, insieme ad altri 10 cittadini della provincia di Chieti che si sono distinti, ognuno nel proprio campo d’azione.