“Sosteniamo l’integrazione e l’inclusione sociale attraverso l’accelerazione delle vendite di alloggi agli inquilini in regola con il pagamento dei canoni e che hanno maturato il diritto all’acquisto dell’alloggio sociale”.
Così il presidente dell’Ater Lanciano, Fausto Memmo, sull’inclusione e l’integrazione sociale promossa dall’ente anche attraverso la promozione della piena attuazione del diritto alla casa promuovendo l’acquisto degli alloggi a favore dei cittadini italiani e di chi, tanti anni fa, con molti sacrifici è giunto in Italia e nel rispetto delle regole è diventato cittadino italiano, ottenendo anche il diritto a concorrere per avere un alloggio sociale.
Gli inquilini che rispettano le regole di assegnazione, ai sensi della Legge Regionale n. 96 del 1996, hanno dunque il diritto di avere la massima attenzione e sostegno da parte dell’Azienda Territoriale di Edilizia Residenziale, anche ai fini delle procedure d’acquisto della casa”.
“L’Ater – continua il Presidente Memmo – per il tramite della Direzione ha avviato una ricognizione di tutto il patrimonio alienabile per accelerare la vendita degli alloggi – inseriti nel piano alienazione Erp di Regione Abruzzo – e per la verifica dei requisiti in capo agli inquilini che hanno maturato il diritto ad acquistare la casa “.
“Sono circa 1438 gli appartamenti alienabili, fermo restando il tema delle convenzioni per il diritto di superficie con le [mar_dx] Amministrazioni comunali, presenti su 76 Comuni di competenza Ater Lanciano, in particolare a Lanciano 438 a Vasto 184 e 78 a San Salvo – informa il direttore generale Giuseppe D’Alessandro – ed a tutti gli inquilini verrà inviata, nei prossimi mesi, la comunicazione ufficiale da parte di Ater circa la possibilità di acquistare l’alloggio dove vivono da almeno 5 anni dall’assegnazione definitiva. L’acquisto – continua il direttore D’Alessandro – sarà possibile a determinate condizioni, prima tra tutte l’inserimento nel piano vendite alloggi Edilizia Residenziale, approvato dalla Regione Abruzzo, oltre alla necessaria regolarità dei canoni di affitto e gestione”.
E la bella storia di oggi riguarda la signora H. B., nata in Albania nel 1968, da oltre vent’anni in Italia che ha stipulato, il 23 novembre 2021, l’atto d’acquisto della casa dove viveva dal 2012 ed ha potuto coronare così il sogno di una vita diventandone proprietaria”.