Guido Giangiacomo ci ripensa. Dopo aver annunciato la sua fuoriuscita da Forza Italia e aver criticato direttamente i coordinatori regionale, Nazario Pagano, e provinciale, Daniele D’Amario sugli interventi a favore del Porto di Vasto [LEGGI], il consigliere comunale di opposizione fa nettamente dietro front derubricando le precedenti dichiarazioni a “momento di disappunto” causato dallo stallo nella scelta del candidato sindaco del centrodestra.
“Con riferimento alle notizie apparse sulla stampa in merito alle mie dichiarazioni riguardo l’uscita dal movimento di Forza Italia che ho costituito a Vasto nel 1994 – scrive in una nota Giangiacomo – mi corre l’obbligo di precisare che traggono origine da un momento di disappunto per lo stallo sulle decisioni per le amministrative d’autunno a Vasto che ritenevo non più dilazionabili. Le trattative che erano in corso, complesse per evidenti ragioni, e che sono finalmente in fase di definizione mi inducono a riconoscere al senatore Nazario Pagano ed all’assessore Daniele D’Amario responsabili di Forza Italia il merito di aver con il giusto discernimento politico partecipato con esiti determinanti per la definizione alle trattative. Ringrazio il senatore Pagano per l’attività in favore del Porto di Vasto ai massimi livelli governativi che presto renderemo noto insieme”.
Giangiacomo parla di trattative “che sono finalmente in fase di definizione”, nelle prossime ore potrebbe arrivare l’ufficialità della sua candidatura a sindaco di un centrodestra che dovrà far a meno del sostegno della leghista (ancora per poco?) Alessandra Cappa apparentatasi con Alessandra Notaro de La Buona Stagione.