Sabato 15 maggio, dalle 10.30 fino alle 12.30, il parco delle Memorie di Lanciano sarà teatro a cielo aperto di un concerto etnosinfonico dell’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, in collaborazione con l’Orchestra Europea per la Pace e l’Alexian Group.
Nella scelta della data di questo concerto, diretto dal M° Nicola Russo, c’è la volontà di celebrare con un giorno di anticipo, la ricorrenza della Rivolta dei Rom ad Auschwitz, nota anche come Giornata dell’Orgoglio Romanò. Il 16 maggio del 1944 infatti, le SS avevano deciso di liquidare lo Zigeunerlager da ogni presenza; i Rom e i Sinti, internati e disarmati, ebbero comunque il coraggio di ribellarsi al tentativo disterminio da parte dei propri carnefici, mettendo a soqquadro il proprio campo e facendomomentaneamente ritirare i soldati tedeschi.
L’elevato livello artistico dello spettacolo è valso il patrocinio dell’UNAR – Presidenza del Consiglio dei Ministri. La manifestazione sarà impreziosita dalla deposizione di una corona d’alloro sul Monumento al Samudaripen da parte dei due sindaci dei Comuni gemellati di Lanciano e Laterza e diquello di Campobasso e si avvarrà della prestigiosa collaborazione di Michele Andreola,guida italiana ad Auschwitz che ricostruirà le vicende storiche occorse ai Rom e ai [mar_dx] Sinti internati nei campi di sterminio.
Ideatrice di questo progetto è l’Orchestra Sinfonica Rossini con la collaborazione di Santino Spinelli, artista di fama internazionale, nonché autore dei brani che verranno eseguiti. L’evento rappresenta quindi in sé una sintesi tra due importanti elementi, la tradizione, data dalla musica Romanì di stampo italiano, tramandatasi di generazione in generazionedapprima solo in forma orale e successivamente in quella scritta e l’innovazione, data dall’unione di masse artistiche molto eterogenee fra loro e che si incontrano per la prima volta.