Il Covid non ferma le varie iniziative, neanche quelle previste nelle scuole per i 700 anni dalla morte di Dante. In una Lanciano dal tessuto urbano e cittadino profondamente provato dall’attuale situazione storico-economica, la cultura non può e non deve fermarsi.
Nel mese di marzo, la scuola secondaria di primo grado, Umberto I, diretta dalla dottoressa Anna Maria Sirolli, ha deciso di “intraprendere varie iniziative culturali tali da permettere alla città e all’Istituto di aprirsi al ‘mondo’ in un momento, invece, in cui siamo costretti a chiuderci dentro casa nostra! La scuola non si ferma, il sapere neppure – si legge in un comunicato dell’Istituto -. La Dad, portata avanti dalla volontà degli studenti e dalla professionalità dei professori dei vari dipartimenti, si sta svolgendo e sviluppando anche sulla base di progetti nazionali Miur quali il PY greco day, il Dantedì previsto per il 25 marzo, data scelta per i 700 anni dalla morte del sommo poeta, i Giochi matematici, il Problem Solving, il giornalino d’Istituto in duplice copia cartacea e on line, i concorsi letterari e narrativi interni ed esterni, gli incontri ‘virtuali’, ma non per questo meno efficaci, con divulgatori, giornalisti e ricercatori scientifici di chiara fama. Non mancano neanche le iniziative in collaborazione con associazioni nazionali importanti quali Libera di Don Luigi Ciotti“.
“Attraverso tutto ciò e tanto altro – sottolineano – nonostante le ovvie e immaginabili difficoltà, la scuola, conscia del proprio ruolo formativo-educativo e sociale, va avanti in piena collaborazione con le altre istituzioni comunali, perfettamente consapevoli di lavorare insieme per il futuro dei nostri alunni”.