20 nuovi positivi, il decesso di una concittadina di 96 anni nei giorni scorsi e di un’anziana di 101 anni ospite della residenza per anziani Santiago, l’ultima ancora positiva in seguito al focolaio dello scorso 23 dicembre. Questi gli ultimi numeri comunicati dalla Asl. Appreso solo ora anche il decesso di ulteriori 5 residenti risultati positivi nei mesi scorsi, avvenuti tra dicembre e febbraio di 87, 91, 92, 87 e 93 anni. Quattro di loro erano state ricoverate a lungo in ospedale, dove erano state trasferite in seguito alla positività dalla residenza per anziani Santiago. Il triste numero dei decessi della seconda ondata sale purtroppo a 41.
“A tutte le famiglie colpite da questi lutti esprimo le più sentite condoglianze a nome mio e della città: – dice il sindaco Mario Pupillo – il dolore per la perdita di un patrimonio così importante di memorie, ricordi, storie, in un contesto come quello che stiamo vivendo è grande”.
La Asl ha comunicato inoltre la guarigione di 30 concittadini: per effetto di questi numeri, il totale degli attuali positivi di Lanciano scende a 328, mentre le quarantene si attestano ancora a 450.
“La strada è ancora lunga per avere numeri compatibili con la gestione di quella che gli esperti ormai definiscono la terza ondata. La zona rossa per Lanciano e diversi altri comuni della provincia di Chieti, salvo diversi e al momento improbabili provvedimenti della Regione delle prossime ore, è confermata: – ribadisce Pupillo – le scuole di ogni ordine e grado continuano a svolgere attività in didattica a distanza, compresi i nidi e le scuole dell’infanzia, come previsto dall’ultimo dpcm che entrerà in vigore sabato 6 marzo”.
“Sul piano vaccinazioni, ho ribadito il concetto al tavolo istituzionale tenutosi ieri mattina in videoconferenza con [mar_dx] Prefettura e Asl: – prosegue il sindaco – le zone rosse devono essere vaccinate prioritariamente in ragione di una solidarietà con altri territori abruzzesi meno colpiti e con la massima rapidità. L’appello è stato accolto e ora attendiamo dalla Regione e dalla Asl indicazioni per concludere la fase delle vaccinazioni degli over 80, persone con fragilità e personale scolastico: tutti saranno chiamati in questi giorni. – spiega – Chi non ancora riceve la telefonata o la mail deve solo aspettare pazientemente il proprio turno: per segnalare eventuali necessità è possibile contattare il numero verde 800860146. Il criterio di chiamata per gli over 80 è l’ordine di anzianità, dalla maggiore età a scendere; per la scuola l’ordine cronologico di inserimento della domanda”.