Dopo aver tagliato tanti traguardi come ciclista, Berardino Campitelli ne ha tagliato un altro, forse ancora più importante, le nozze d’oro.
Con la moglie Rosa Di Battista ha rinnovato la promessa d’amore che aveva fatto il 27 dicembre del 1970 con una messa nella chiesa di Santa Lucia. Presente la figlia Sabrina con il compagno Franco, parenti e amici.
Berardino Campitelli, nei 9 anni che vanno dal 1961 al 1970, è stato ciclista di rilievo tra gli esordienti, allievi e dilettanti vincendo 50 corse. Nell’ultimo anno ha corso tra i professionisti (Milano – Sanremo, Giro d’Italia, Giro di Spagna, ecc.). Non ha vinto, ma più volte è arrivato con il gruppetto dei primi battuto solamente in volata. Poi per una rovinosa caduta al trofeo Matteotti di Pescara ha lasciato la bicicletta per fare l’imprenditore. Tra i suoi colleghi di un tempo ricorda personaggi di spicco come Gimondi, Merckx, Dancelli e l’abruzzese Taccone.
Lo scorso ottobre, in occasione della tappa frentana del Giro d’Italia, Campitelli è stato premiato sul palco del teatro Fenaroli tra le vecchie glorie del ciclismo lancianese.