Un 53enne di Lanciano è stato arrestato dai carabinieri, in flagranza di reato, per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, nella sua cantina, aveva allestito un vero e proprio laboratorio per la produzione di droga. “Il blitz è scattato intorno alle 16.00 di ieri pomeriggio allorquando i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, agli ordini del Tenente Giuseppe Nestola, aspettando il momento propizio, sono entrati in uno stabile di contrada Colle Pizzuto, a ridosso del quartiere Iconicella, già da qualche giorno sotto osservazione”, spiega in una nota il capitano Vincenzo Orlando, comandante della Compagnia carabinieri di Lanciano.
“All’interno del fabbricato, nel vano cantina posto al piano interrato, i carabinieri si sono trovati di fronte ad una vera e propria mini serra di marijuana ben strutturata, con tanto di cabina idroponica completa di lampade ed impianto di ventilazione. Nella cabina sono state rinvenute circa 30 piante intere in fase di essiccazione mentre in alcuni cartoni erano stati nascosti una trentina di barattoli di vetro con dentro marijuana già essiccata, ognuno con l’indicazione della varietà di canapa in essi contenuta, a conferma della grande esperienza maturata dall’uomo nella produzione delle diverse qualità di cannabis (Moby Dick, White Russian, White Widow, Shark Attack, Amnesia Haze, Critical Kush, Green Gelato) ognuna con diverso principio attivo e con differenti metodi di coltivazione“.
I militari hanno sequestrato la serra e recuperato una quantità complessiva di 4,5 chili di marijuana, “sostanza sicuramente destinata al mercato frentano e che avrebbe fruttato un illecito guadagno di circa 35.000 euro“. Il 53enne frentano, G.C., è stato arrestato e trasferito nel carcere di Chieti, in attesa dell’udienza di convalida. “Sono in corso ulteriori verifiche da parte dei Carabinieri per l’individuazione sia dei canali di approvvigionamento della droga e dei semi in particolare, che dei consumatori finali e degli eventuali complici”.