I carabinieri della compagnia di Lanciano, diretta dal capitano Vincenzo Orlando, hanno individuato il veicolo che che sabato sera ha investito un ciclomotore guidato da un giovane lungo via de Crecchio, nel pieno centro di Lanciano.
Erano circa le 22.00 quando, all’incrocio con via Fabio Filzi, un Suv scuro ha tagliato la strada al ciclomotore che non è riuscito ad evitare l’urto; il 18enne alla guida ha riportato lesioni lievi giudicate guaribili in 10 giorni, ma l’episodio poteva trasformarsi in tragedia. L’uomo alla guida del mezzo, invece di fermarsi a prestare soccorso, ha effettuato un’ulteriore manovra pericolosa e, percorrendo un tratto in contromano, si è dileguato facendo perdere le proprie tracce.
Grazie ai tempestivi ed accurati accertamenti, i militari del nucleo operativo e radiomobile, sin da subito intervenuti sul posto del sinistro, sono riusciti però a risalire dapprima al mezzo coinvolto, un Suv nero, e di conseguenza al conducente. Visionando alcune telecamere di esercizi pubblici e di privati, situate lungo la via interessata dall’incidente, i carabinieri hanno rilevato la targa del mezzo e rintracciato il conducente che ha ammesso l’accaduto tentando di giustificare la sua fuga attribuendola a un improvviso malessere fisico e allo spavento.
L’uomo, D.E. 51enne, residente in un centro dell’Alto Sangro, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lanciano per omissione di soccorso, reato punito con la reclusione da tre mesi ad un anno.