Cerca di appianare le polemiche sorte in seno all’ultimo consiglio comunale di Lanciano [LEGGI QUI] il presidente Ecolan Massimo Ranieri, all’interno dell’assemblea dei soci che si è tenuta ieri pomeriggio nel padiglione 2 del Polo Fieristico di Lanciano, nel pieno rispetto delle norme anti-covid.
Ranieri, rieletto presidente durante l’assemblea assieme ad Assunta Iocco ed al nuovo consigliere Antonio Scutti (che prende il posto di Umberto Di Deo), ha provato a spiegare l’iter ed i documenti presentati nell’assise civica frentana dalla consigliera di minoranza Tonia Paolucci sul discusso ampliamento della discarica di Cerratina. “Il documento presentato in consiglio – dice Ranieri – non è altro che un disciplinare di esproprio subordinato però ad un progetto di fattibilità della discarica, che ancora non abbiamo, che sarà necessariamente discusso ed approvato dall’assemblea. Il disciplinare stesso – spiega il presidente Ecolan – evidenzia come la procedura di esproprio non si possa avviare se non dopo l’approvazione da parte del Comitato e Assemblea dei sindaci degli atti di programmazione e pianificazione e, come già detto, del progetto di fattibilità che lo stesso deve essere approvato ed autorizzato da Comitato e Assemblea. Pertanto, il verbale non produce effetti se non dopo approvazione dei documenti citati”.
E sulla discarica procede chiarendo anche il punto riguardante l’ampiezza, la contaminazione delle acque sotterranee e degli incontri fatti con i consiglieri, di maggioranza e opposizione, nei mesi scorsi. “Nessuna discarica d’Abruzzo, ma solo planimetrie per tener conto di tutti i possibili vincoli – sottolinea Ranieri – che comunque portano ad una vasca da 800mila metri cubi di capacità. Sulla contaminazione delle acque? Ci sono dati e grafici che dimostrano come, negli ultimi anni non ci sia alcun inquinamento con valori ben al di sotto delle soglie di allerta”.
Ma è sugli incontri fatti con gli amministratori lancianesi che si sofferma il presidente Ranieri, proprio a [mar_dx] seguito dei “salti” fatti durante l’ultimo consiglio comunale dopo la presentazione dei documenti da parte della Paolucci. “Il 6 novembre 2019 abbiamo fatto il primo sopralluogo all’impianto e successivamente alla discarica con il vice sindaco Verna, due consiglieri comunali ed il segretario del gruppo Progetto Lanciano. – ricorda Ranieri – Martedì 12 novembre nuovo incontro su richiesta della segreteria del Partito Democratico per illustrare la proposta, il giorno successivo – elenca – riunione con la maggioranza in Comune. E per finire, il 3 gennaio ancora un sopralluogo con i consiglieri del gruppo Fratelli d’Italia, Bomba, Di Bucchianico e Gargarella ed un incontro informale, voluto da me, con la consigliera Tonia Paolucci”.
Durante l’assemblea, è stato inoltre approvato il progetto di bilancio di esercizio 2019 che ha registrato un utile di circa 90mila euro.