La raccolta differenziata a Castel Frentano sfiora l’80% nel 2019 attestandosi al di sopra della media nazionale. Sono i primi dati relativi al servizio di raccolta rifiuti avvenuto nel 2019 a Castel Frentano a cura di Rieco.
Grazie agli ottimi risultati raggiunti ,il Comune di Castel Frentano è stato premiato tra i Comuni Rifiuti Free, nella II edizione dell’Eco Forum Abruzzo svoltosi il 6 dicembre 2019 al palazzo della Provincia di Pescara, ovvero tra i primi Comuni della provincia di Chieti sotto i 5mila abitanti nei quali ciascun cittadino produce al massimo 75 kg di secco residuo all’anno.
“È un risultato molto importante – commenta il vicesindaco di Castel Frentano Mario Verratti – che testimonia la bontà delle scelte strategiche assunte in questi anni dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il gestore del servizio di igiene urbana Rieco considerando che il dato di raccolta differenziata è passato dal 45% di aprile 2016 all’80% nel 2019, ed un trend che si prospetta in crescita per il 2020. Il nostro Comune – prosegue – è riuscito a raggiungere questi risultati anche grazie al compostaggio domestico, fortemente voluto e supportato dalla nostra Amministrazione, attualmente si contano infatti 330 utenze che hanno aderito dal 2016 ad oggi a questa buona pratica”.
L’Amministrazione ha inoltre tracciato le linee guida per migliorare ulteriormente la qualità della raccolta differenziata nell’arco del 2020, attraverso una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza. Grande attenzione sarà rivolta alle scuole attraverso l’attivazione negli istituti comprensivi presenti sul territorio, del progetto Waste Travel 360° volto a sensibilizzare i giovani e le famiglie sull’importanza del valore del rifiuto, inteso come risorsa indispensabile per un futuro proiettato verso una economia circolare.
“Con lo sforzo di tutti abbiamo raggiunto risultati straordinari, mantenendo, inoltre, le tariffe invariate rispetto agli anni precedenti, in controtendenza [mar_dx] rispetto all’andamento Nazionale. – dice con soddisfazione il sindaco Gabriele D’Angelo – Volendo paragonare, invece, i piani finanziari dei Comuni del comprensorio ed il relativo numero degli abitanti, emerge che il costo pro-capite che il cittadino castellino sostiene per il sevizio integrato dei rifiuti è pari a 100 euro ad abitante, ovvero ben al di sotto di quello degli altri Comuni del circondario. Senza dimenticare che, da tempo, abbiamo introdotto una serie di riduzioni (uso stagionale, unico occupante, fabbricato rurale, compostaggio) nonché agevolazioni (portatore di handicap, riduzione tariffa per componente che abita in altro Comune per motivi di studio/lavoro, anziano che dimora in casa di riposo). Il mio grazie – conclude il sindaco – va a tutti quei cittadini che nell’ambiente e nella differenziata vedono un modo per rispettare il territorio in cui vivono”.