Bilancio 2020, nuovo Central Park, terminal bus in piazzale Memmo e studio idrogeologico sul sottosuolo di corso Trento e Trieste e piazza D’Amico. Queste le priorità del Comune di Lanciano per l’anno appena iniziato, come riferito dal sindaco Pupillo nel tradizionale incontro di fine anno con la stampa per fare il punto sul lavoro dell’amministrazione, fatto e da fare.
“Il nostro primo punto in agenda è senza dubbio l’approvazione del bilancio, – dice il sindaco Mario Pupillo – di circa 30 milioni di euro. Unico e vero strumento di programmazione che ci permetterà di proseguire nella nostra azione amministrativa”. Centrali nell’opera di Pupillo la difesa del tribunale, in attesa della nuova proroga fino al 2022 e la “lotta dura”, come la definisce il sindaco, per il nuovo ospedale che non si allontani dal centro città.
“In cima alle priorità c’è per noi lo studio idrogeologico del sottosuolo di corso Trento e Trieste per capire finalmente cosa c’è sotto i nostri piedi – afferma Pupillo – per trovare una soluzione al parcheggio della Pietrosa ed ai lavori ormai fermi della pavimentazione del nuovo Corso”.
Siamo al giro di boa anche per la tenuta politica dell’amministrazione che, assicura il sindaco, regge ed andrà avanti fino al 2021. “Non possiamo negarlo, – sottolinea il sindaco – governare una città non è semplice e i dissidi ci sono, ma siamo compatti e andiamo spediti fino a fine legislatura”.
Un cenno anche ai dati demografici della città con una nota positiva: si è fermato l’esodo da Lanciano e la popolazione frentana è rimasta pressoché invariata [LEGGI QUI].