Sono due gli appartamenti trasferiti al Comune di Lanciano, stamattina, dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, diretta dal prefetto Bruno Frattasi. I due appartamenti si trovano al secondo piano di un palazzo ubicato tra corso Trento e Trieste e via Duca degli Abruzzi e sono stati confiscati alla criminalità con provvedimento irrevocabile il 22 dicembre 2016.
Le due unità immobiliari, per un totale di circa 120mq al secondo piano del palazzo con ingresso in via Duca degli Abruzzi 6, hanno un valore complessivo di 404 mila euro. Entrambi gli immobili sono stati destinati a finalità istituzionali del Comune di Lanciano con delibera di giunta del 3 luglio 2019, per ospitare gli uffici dell’Avvocatura comunale che attualmente si trovano in via dei Frentani. La consegna delle chiavi e il trasferimento dei due appartamenti è avvenuto questa mattina alla presenza di Gianni Di Battista dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, del responsabile del Patrimonio del Comune di Lanciano, Antonio Iezzi e del sindaco Mario Pupillo.
“È un cerchio che si chiude positivamente per la collettività, la giustizia ha i suoi tempi ma alla fine prevale sempre: due appartamenti di pregio, in una posizione centrale, sono stati confiscati alla criminalità e destinati alla comunità lancianese per sempre. – commenta il sindaco Mario Pupillo – Si tratta di un segnale forte che [mar_dx] oggi vede il suo compimento ma che è partito nel 2013 con l’allora Procuratore di Lanciano, Francesco Menditto, che ringrazio insieme a tutti i protagonisti di questa bella storia a lieto fine. Qui saranno trasferiti dopo i lavori di adeguamento gli uffici dell’Avvocatura comunale che ora si trovano in via dei Frentani, proprio a sottolineare – chiude il sindaco – il valore non solo simbolico di questo trasferimento che aggiunge al pubblico e sottrae alla criminalità. Un bel giorno per Lanciano e i cittadini”.