Quattro costole rotte, una spalla fratturata e 45 giorni di prognosi. È questo il triste bilancio dell’incidente in cui è stato coinvolto Camillo De Simone, 48enne lancianese, investito mentre era in moto, da un automobilista fuggito via.
“Ero in viale Cappuccini, poco più del passaggio a livello e degli uffici della Sasi e scendevo con la mia moto, dalla Marcianese verso il centro di Lanciano. – racconta Camillo a Zonalocale – Quando un’auto, una Toyota grigia, che arrivava dal senso opposto di marcia, ha invaso la mia semi carreggiata e mi ha costretto ad uscire fuori strada. La moto è volata via per circa 80 metri girando su se stessa come una girandola, io sono caduto a terra malamente, e il conducente dell’auto ha pensato bene di dileguarsi”.
Un brutto episodio che ha spinto Camillo, oltre a prepararsi a fare una regolare denuncia, a scrivere su Facebook l’accaduto per farsi aiutare a trovare il pirata della strada. “Fortunamente c’era un’altra auto che ha visto tutta la scena – spiega ancora Camillo – e nella stradina in cui è fuggito l’automobilista, ci sono delle telecamere i cui filmati sono ora al vaglio delle forze dell’ordine. Unica nota positiva? La solidarietà degli amici [mar_dx] e lo staff impeccabile del reparto di Ortopedia dell’ospedale di Lanciano”.