Sono otto le patenti ritirate durante la notte dalla polizia stradale per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Le pattuglie della polstrada di Chieti e Lanciano, agli ordini del comandante provinciale Fabio Polichetti, sono state impegnate in posti di controllo nell’area di Lanciano, dove si è tenuta la prima serata delle Settembre Lancianese. Presente sul posto, anche il medico dell’Ufficio Sanitario della Questura di Chieti per gli accertamenti relativi all’assunzione di sostanze stupefacenti.
“Al termine dei controlli 8 sono state le patenti di guida ritirate, immediatamente sul posto, ad altrettanti automobilisti risultati positivi alla prova con l’etilometro – spiega Polichetti -. Tutti gli automobilisti fermati risultavano in forte condizioni di alterazione con forte rallentamento di riflessi, ma nonostante ciò si sono posti alla guida mettendo in serio pericolo la propria e altrui incolumità”.
[ads_dx]Nel corso dei controlli, alle 3 circa, “una pattuglia notava un’autovettura procedere pericolosamente a zig zag. Vista l’assoluta pericolosità della condotta, e al fine di evitare possibili incidenti stradali, gli agenti della Polstrada hanno intimato all’autovettura di fermarsi, a bordo della stessa vi era un uomo di 40 anni, residente in zona. Si è subito giustificato dicendo che era appena uscito di casa per andare ad assistere lo spettacolo pirotecnico e che aveva bevuto solo un amaro. Sottoposto alla prova dell’etilometro, è risultato che il ragazzo aveva bevuto molto di più, avendo un tasso alcolico più del doppio rispetto al limite consentito, ben di 1,05 g/l.
Ma le sorprese non sono finite qui – aggiunge Polichetti – il ragazzo infatti successivamente è stato sottoposto anche alla successiva prova con il drug test alla presenza del medico, i risultati non hanno lasciato spazio ad equivoci, positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti e in particolar modo alla cocaina. Qualora i risultati venissero confermati dal centro di tossicologia forense, severissime le sanzioni a cui il ragazzo andrà incontro per aver messo in pericolo la propria e altrui incolumità per essersi messo alla guida in condizioni precarie: sospensione della patente per oltre un anno, una sanzione di ben oltre 2 mila euro e la perdita di 20 punti dalla patente di guida”.