Sabato 8 giugno, in concomitanza con la fine dell’anno scolastico, si è chiusa la prima fase del progetto “Piedibus” partita il 15 aprile scorso e che ha interessato 7 scuole di Lanciano attraverso 5 linee di percorso definite da vari colori.
I dati finali risultano molto incoraggianti. Nei 38 giorni di svolgimento del servizio e nonostante ripetute condizioni di forte maltempo ci sono state 1980 presenze complessive di alunni e 663 di accompagnatori volontari per una media giornaliera di 52 tra bambine, bambini e ragazzi e 18 adulti accompagnatori. Gli Istituti coinvolti sono stati 7 e precisamente le primarie Rocco Carabba, Principe di Piemonte, Eroi Ottobrini e Don Milani (Olmo di Riccio) e le medie Umberto I, Don Milani (via del Mare) e Mazzini rappresentati dalle validissime insegnanti referenti di linea Paola Marrollo, Anna Di Francescantonio, Paola Di Totto, Annamaria Sala e Ines Palena.
Tra i significativi vantaggi del “Piedibus”, oltre alla fondamentale crescita psico-fisica dei giovani partecipanti, c’è anche quello di sostituirsi al trasporto in auto, riducendo in questo modo l’inquinamento ambientale complessivo ed il rischio di incidenti soprattutto all’esterno degli edifici scolastici. “Sulla base di alcuni parametri di riferimento (numero di partecipanti, lunghezza dei percorsi, dati sulle emissioni, ecc.) abbiamo calcolato – dicono gli organizzatori – che sono stati emessi in atmosfera 228 kg. in meno di CO2 (considerando che ogni macchina ne diffonde circa 120gr. per km. percorso). Ricordiamo che il gas CO2 [mar_dx] (anidride carbonica o biossido di carbonio) è uno dei principali responsabili del riscaldamento climatico globale (“effetto serra”). Con queste medie nel prossimo intero anno scolastico potremmo avere minori emissioni superiori ai 1000kg di CO2”.
Il “Piedibus” riprenderà il servizio a settembre alla riapertura delle scuole.