“Prosegue spedita l’attività investigativa che nei giorni scorsi ha portato dapprima alla segnalazione di diversi giovani consumatori di droga e successivamente all’arresto di un albanese ed al sequestro di un ingente quantitativo di marijuana. Altre perquisizioni da parte dei carabinieri che hanno portato ad un altro arresto e ad una denuncia”. A comunicare i nuovi sviluppi dell’indagine è il capitano Vincenzo Orlando, comandante della Compagnia di Lanciano.
Le immediate verifiche scaturite a seguito dei controlli antidroga attuati nei giorni scorsi – scrive in l’ufficiale in una nota – continuano a dare concreti risultati operativi. Nella giornata di ieri, 8 marzo, sviluppando gli elementi raccolti a seguito del blitz che ha portato al sequestro di oltre 2,5 chili di stupefacente tra marijuana ed hashish, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, diretti dal tenente Massimo Canale hanno individuato altri due giovani, un ragazzo ed una ragazza, legati al giro della droga nell’area frentana. Di concerto con l’autorità giudiziaria, i militari hanno proceduto ad effettuare delle mirate perquisizioni all’interno delle loro abitazioni al fine di recuperare altro stupefacente. Nel corso delle attività di ricerca, presso la dimora del giovane Federico Di Nenno, disoccupato 23enne di Lanciano, i carabinieri del Nor hanno trovato un fucile modello Flobert il quale, da accertamenti più approfonditi, è risultato essere provento di un furto in appartamento commesso nell’ottobre scorso ai danni di un 63enne di Bomba. Oltre all’arma, illegalmente detenuta dal ragazzo, sono stati ritrovati anche tre bossoli già esplosi, dei quali uno ancora inserito nel fucile, e tutto è stato sequestrato e sarà posto a disposizione della Procura della Repubblica di Lanciano per gli accertamenti conseguenti.
[mic_dx]Per tale motivo – spiega Orlando – Di Nenno è stato tratto in arresto per la detenzione illegale dell’arma e per la ricettazione della stessa e, su disposizione del sostituto procuratore di turno, Serena Rossi, è stato tradotto presso la propria dimora in attesa dell’udienza di convalida. All’interno dell’abitazione della ragazza, invece, sita in Fossacesia, precisamente nel comodino della camera da letto, i militari hanno trovato un involucro in plastica trasparente, del tutto simile a quello sequestrato al cittadino albanese arrestato, contenente circa 30 grammi di marijuana. La droga è stata ovviamente sequestrata e per D.R.F., disoccupata 23enne, è scattata la denuncia in stato di libertà per detenzione ai fini dello spaccio. Intanto i carabinieri di Lanciano continuano ad analizzare i contatti e le frequentazioni dei personaggi finora coinvolti, sia per risalire alla provenienza dello stupefacente sequestrato, sia per individuare ulteriori anelli dell’illecita distribuzione delle droghe nell’area frentana”.