Dopo il clamoroso successo della Madama Butterfly dello scorso anno che ha portato in piazza Caporali 500 persone l’associazione culturale riscopriamo il “Centro Storico di Castelfrentano” torna in scena non con una ma con ben due opere liriche: Pagliacci (di Ruggero Leoncavallo) e Cavalleria rusticana (di Pietro Mascagni). Il cast internazionale è composto da 8 protagonisti e 30 tra coristi e comparse che si divideranno nelle due rappresentazioni, ognuna della durata di circa un’ora. Lo scenario (all’aperto), è sempre quello di piazza Caporali, nel centro storico dinnanzi alla Chiesa patronale di Santo Stefano. L’associazione che ha fra i principale scopi quello di ridare lustro alla bellezza del piccolo borgo è riuscita a confermare anche per questa edizione, la presenza di grandi artisti che arriveranno in paese da varie regioni d’Italia e dall’estero.
A coordinarli, come al solito, il tenore Aldo Di Toro, alle prese con i trenta coristi (e comparse) e gli otto protagonisti che canteranno insieme a lui sul palco. Altra conferma graditissima è la regia di Isabella Crisante e la direzione musicale di Marco Moresco.
L’Opera nel Borgo è un progetto artistico-culturale che intende divulgare e far riscoprire il ruolo dell’opera lirica come espressione della nostra identità e patrimonio incommensurabile della cultura Italiana.
Attraverso questa iniziativa si vuole favorire la crescita culturale all’arte e lo sviluppo di strumenti economici e turistici, nel contesto del territorio in cui opera.
Questa è la mission principale del progetto per la quale tutti i membri dell’associazione, che è una grande famiglia, non si sottraggono a fatica e impegno. Il centro storico di Castel Frentano è, da settimane, in grande fermento per accogliere il palco, la scenografia, gli artisti e il pubblico. Luglio è stato il mese in cui i preparativi dell’Opera nel Borgo si sono fatti più intensi, giornate di adrenalina pura che, tutti coloro che erano impegnati nell’organizzazione, hanno condiviso con [mar_dx] gli artisti, instacabili e straordinariamente concentrati nelle prove. Trucco, parrucco, costumi, voci e musica danzano nel centro storico del paese che rende ancora una volta onore agli artisti accogliendoli e ospitandoli con generoso calore umano.
Tra le due opere ci sarà un intervallo di mezz’ora durante nel quale verrà offerto al pubblico il dolce tipico del paese, il Bocconotto, accompagnato da spumante della Cantina Legonziano.
Nella conferenza stampa di questa mattina alla casa di conversazione di Lanciano alla quale hanno preso parte la regista Isabela Crisanti, il tenore Aldo di Toro, il sindaco di Castel Frentano Gabriele D’Angelo, il cast quasi al completo e la presidente e vice presidente dell’associazione Ivana Rulli e Aldo Angelucci. L’emozione nelle parole di tutti era palpabile quando la regista ha attualizzato il messaggio dell’opera Cavalleria Rusticana ed ha parlato della violenza sulle donne e sul femminicidio vera piaga sociale che in questi anni riempie le cronache dei giornali. Ed ancora Aldo Di Toro che si è soffermato sul concetto di apertura culturale, sull’arrivo in paese di artisti da tutti il mondo che in nome della cultura si sono uniti in un sodalizio ormai inscindibile. Il sindaco D’angelo ha poi annunciato quello che ha definito “un regalo al paese”, nel corso della serata saranno infatti riaperti due palazzi simbolo del centro storico chiusi da anni: il Palazzo Caccianini e la Biblioteca del paese. Due simboli che verranno restituiti a tutti in nome della riscoperta dell’importanza che la cultura e l’arte più in generale possono rappresentare per una comunità.