Da oggi orari, fermate, percorsi, tempi di percorrenza e tutto ciò che c’è da sapere sul trasporto pubblico urbano a Lanciano, si potrà trovare su Moovit, l’app n°1 al mondo per i servizi di informazione sui mezzi pubblici.
Grazie alla collaborazione tra Amministrazione comunale, la concessionaria del servizio Di Fonzo spa e l’associazione Lavenum (Lanciano Verso la Nuova Mobilità), anche Lanciano entra nel circuito Moovit, che conta più di 2200 città nel mondo, suddivise in 80 Paesi, per un totale di 150 milioni di utenti.
“Vogliamo in ogni modo incentivare una nuova mobilità, che non si basi solo sull’utilizzo dell’auto privata, – dice Franco Mastrangelo, di Lavenum – e per farlo c’è bisogno di smontare tutti i pregiudizi sul trasporto pubblico locale e così, abbiamo deciso di partire da web”. Le 10 linee, con tragitti e fermate, del servizio urbano sono state mappate e geolocalizzate ed il risultato finale è stato trasferito gratuitamente e messo a disposizione della comunità sulla piattaforma Moovit, scaricabile su smartphone e computer, attraverso cui sarà possibile calcolare tempi e percorsi di spostamento. Basterà quindi collegarsi all’app, inserire la propria posizione e quella che si intende raggiungere, per ottenere tutte le informazioni necessarie.
“Abbiamo da subito accolto con favore l’idea di Lavenum di mappare le nostre linee, – afferma Pierpaolo Di Fonzo – che, con 20 bus in servizio di cui tre elettrici, coprono l’intero territorio frentano. Nell’ottica di facilitare gli utenti, l’azienda ha dotato i propri mezzi di emettitrici di nuova generazione che danno la possibilità di fare i biglietti a bordo. Negli ultimi due anni – prosegue Di Fonzo – sono stati acquistati sei veicoli nuovi ed il piano investimenti 2018/2019 prevede l’arrivo di altri due bus”. [mar_dx]
Soddisfazione anche da parte dell’Amministrazione, da sempre attenta a nuove forme di mobilità sostenibile. “Siamo felici di questa collaborazione – affermano il sindaco Mario Pupillo e l’assessore alla mobilità Francesca Caporale – e se questo è un primo passo verso la sensibilizzazione dei nostri cittadini, entro il 2019 ci impegniamo a dotare tutte le 296 fermate presenti in città di paline che indichino con precisione il luogo dello stop e diano tutte le informazioni necessarie agli utenti che vogliono usufruire dei mezzi pubblici. Non servono obblighi o repressione, – concludono – ma una seria opera di sensibilizzazione e miglioramento dei servizi esistenti”.