Sit di protesta questa mattina di fronte i cancelli del carcere di Villa Stanazzo di Lanciano, in occasione dell’inaugurazione della nuova sezione, da parte dei sindacati di Polizia Penitenziaria Sappe, Osapp, Uil, Sinappe, Cisl, Cnpp e Cosp.
Troppi detenuti e poco personale, è questa la denuncia degli agenti, preoccupati per la nuova ala che ospiterà altri 46 detenuti che, inevitabilmente andranno ad incidere sul lavoro già duro nella struttura.
E c’è tensione tra la direzione del carcere e le organizzazioni sindacali che si sono viste negare l’autorizzazione al sit in nel piazzale dell’istituto e che hanno dovuto spostare la protesta in un adiacente uliveto privato.
135 sono gli agenti che operano nella casa circondariale di Villa Stanazzo a fronte dei 157 che dovrebbero esserci. Meno 22 unità quindi, ma secondo il sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli, le carenze di organico della struttura frentana non sarebbero così preoccupanti tali da non permettere l’apertura della nuova sezione.