“Dopo un’attenta lettura del comunicato della maggioranza, rileviamo la grande difficoltà in cui si trovano il sindaco e la sua giunta”. Così i gruppi di minoranza commentano la risposta dell’amministrazione a seguito della conferenza stampa della scorsa settimana. “E’ evidente, – si legge nella nota – infatti, che nel comunicato non si forniscono risposte né sulla manifestazione di interesse per la realizzazione di un albero di Natale ecosostenibile in piazza Plebiscito [LEGGI QUI] e sull’istituzione di un Liceo Musicale a Lanciano [LEGGI QUI]. Pur di non dare risposte, hanno sminuito l’importanza dell’installazione che loro stessi chiamano opera artistica. Ma in una trasmissione radiofonica, con atteggiamento “poco democratico”, apprendiamo che il sindaco ha dichiarato semplicemente che “l’albero non si tocca”, omettendo di dare ulteriori spiegazioni”.
“Tutto ciò evidenzia la scarsa consapevolezza della realtà. – prosegue la nota della minoranza – Sembrerebbe che sia stato troppo occupato nella “passerella” di un’inaugurazione che probabilmente è frutto più del lavoro di altri. Inoltre, tenta di far passare la tardiva manutenzione delle strade e dei marciapiedi come opera strategica per la nostra città. Senza dimenticare che non perde modo di attaccare duramente (ai limiti dell’offesa) tutta l’opposizione, colpevole (a suo dire) di aver dato risalto alla voce ed alle lamentele di tanti cittadini lancianesi. Il sindaco, impegnato nell’autocelebrazione della sua amministrazione troppo spesso sbandierata quale “Palazzo di Vetro”, accusa la minoranza di vigilare troppo sulla Giunta e di contestarne l’operato”.
Dura risposta anche all’accusa rivolta alla minoranza di non aver mai fatto proposte concrete. “Si omette di ricordare che dai banchi della minoranza sono state avanzate tante proposte e si è chiesto a gran voce di discutere su svariati ed importanti temi: – spiegano i consiglieri di opposizione – messa in sicurezza sismica delle scuole; sicurezza dei cittadini; ZTL; pista ciclabile di via del Mare ed evidenti connesse criticità; progetto della nuova pista ciclabile di viale Cappuccini; errori sulla Tari 2017. Confronti troppo spesso negati. Come da ultimo sul Piano Sociale”.