Sono stanchi i residenti, “vicini di casa” della Villa Comunale che, ormai dal primo maggio scorso, denunciano quasi quotidianamente una situazione di degrado che, dopo tre mesi di aperture notturne delle strutture comunali, non accenna a diminuire.
“La notte non si dorme per i continui schiamazzi, le urla e la musica molto spesso a volume sostenuto – dice una residente a Zonalocale – e la mattina nella Villa e nel parco giochi Orso Bernardo a terra si trova di tutto”. Insomma, proprio non piacciono le aperture h24 dei parchi pubblici che, con la complicità di scarsa illuminazione e controlli pressoché inesistenti, hanno messo in luce una situazione di degrado sociale, soprattutto tra i più giovani, dura a morire.
“La mamme non portano più a giocare i bambini in quei luoghi – prosegue nel racconto la residente – che dovrebbero sì essere dedicati a loro, ma nella realtà dei fatti sono ormai il ritrovo privilegiato per bivacchi notturni di ragazzini annoiati che passano le loro serate sulle panchine della Villa Comunale, sulle altalene del parco giochi e tra gli alberi di quello che chiamiamo ‘Pechino’ lasciando a terra tappeti di brick di the, bottiglie di vetro, mozziconi di sigarette e non solo”.
Villa Comunale, Villa delle Rose, ‘Pechino’ e via del Feltrino (la cosiddetta stradina privata, ndr) sono diventati il quadrilatero del ritrovo di ragazzini, molto spesso minorenni, che hanno scelto questi luoghi appartati come scenario ideale per le loro bravate notturne. Animali impiccati, vetrate rotte e auto danneggiate sono solo il culmine di quanto accade, ormai, quasi ogni notte.
“L’Amministrazione Pupillo deve provvedere a ristabilire l’ordine nelle suddette zone. – afferma in una nota il responsabile cittadino di CasaPound Marco Pasquini – “Se, come già successo in passato, tali eventi verranno ignorati, sarà CasaPound Italia che si schiererà a fianco dei lancianesi andando a perlustrare le zone a rischio. Già da ieri sera – commenta Pasquini – abbiamo girato nella zona dell’ex ippodromo, Villa delle Rose, parco giochi e viali. La nostra presenza sul territorio varrà come deterrente contro queste infime azioni, a tutela dei cittadini che da tempo si sentono minacciati”.