Taglio del nastro questa mattina, giovedì 1 giugno, per un’opera che sembrava consegnata al destino di “incompiuta”, impigliata tra ritardi e burocrazia. C’era la precisa volontà di completare il canile sanitario di Lanciano da parte della Direzione aziendale della Asl Lanciano Chieti Vasto, e così è stato. Così questa mattina è stata inaugurata a Villa Martelli la struttura pubblica destinata al primo ricovero e alla custodia temporanea di cani, gatti ed altri animali gestita dal Servizio Veterinario di Sanità Animale della Asl, diretta da Giovanni Di Paolo che ha fatto gli onori di casa. Erano presenti, tra gli altri, il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Pasquale Flacco, l’assessore regionale Silvio Paolucci, il direttore del Dipartimento Prevenzione Giuseppe Torzi, il sindaco di Lanciano Mario Pupillo, rappresentanti dell’amministrazione comunale e dell’Associazione “Quattro Zampe Lanciano”.
Il canile è deputato principalmente al ricovero di cani e gatti vaganti catturati, traumatizzati, maltrattati e all’isolamento ed osservazione di cani e gatti cosiddetti “morsicatori” per la profilassi della rabbia. Inoltre viene praticata la sterilizzazione chirurgica finalizzata al contrasto alla proliferazione delle popolazioni canine e feline. La direzione sanitaria è stata affidata al dott. Ettore De Nobili.
La struttura è dotata di Pronto Soccorso Veterinario con turni di reperibilità continua nelle 24 ore, e assicura numerose prestazioni: il ricovero e la custodia temporanea dei cani; il ricovero e la custodia temporanea dei cani catturati, per il tempo necessario alla restituzione ai proprietari oppure all’affidamento ad eventuali richiedenti; il pronto soccorso e le prime cure degli animali catturati ed eventualmente feriti; la garanzia di un adeguato smaltimento delle carcasse. Il canile, inoltre, è attrezzato per operazioni di anagrafe, prelievi di laboratorio, accertamenti diagnostici, interventi chirurgici ed ortopedici di pronto soccorso urgenti, interventi di sterilizzazione di cani e gatti.
“Recuperiamo un ritardo decennale – ha sottolineato Paolucci – svolgendo un’attività a tutela della salute pubblica, per quanto attiene alla parte delle malattie trasmissibili all’uomo, e di quella animale. Questa struttura, collocata in posizione baricentrica nel territorio, è dotata di tutte le attrezzature diagnostiche e chirurgiche necessarie per svolgere un servizio adeguato ed efficiente”.