Mario Tozzi e Luciano D’Alfonso grandi assenti della mattinata ma, ovviamente, era presente lei, la vera protagonista: la nuova piattaforma di selezione Ecolan in località Cerratina. Il nuovo impianto, che a regime potrà gestire 40 mila tonnellate di rifiuti secchi differenziati, è frutto di un investimento di 3,66 milioni di euro, finanziati in parti uguali con fondi propri della società e con fondi PAR_FSC 2007/2013 della Regione Abruzzo.
“Due sono gli obiettivi di questa nuova piattaforma: – dichiara il presidente Ecolan, Massimo Ranieri – aumentare la qualità delle materie selezionate accrescendone il valore economico e migliorare le condizioni di lavoro dei nostri dipendenti. Questo nuovo impianto – spiega Ranieri – consentirà di recuperare oltre il 90% del materiale che vi entra per un ritorno economico di circa 2 milioni di euro annui così finalmente riusciremo a valorizzare l’impegno dei cittadini che fanno la raccolta differenziata”.
Interessante la tavola rotonda sulla gestione pubblica dei rifiuti con Franco Gerardini, dirigente Servizio Rifiuti Regione Abruzzo, il responsabile area tecnica e produzione Ecolan Gabriele Di Pietro, il presidente del Comitato ristretto Ecolan e sindaco di Villa Santa Maria Giuseppe Finamore, il presidente Ecolan Massimo Ranieri, il presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Lanciano Mario Pupillo, il sottosegretario regionale con delega all’Ambiente Mario Mazzocca.
Presenti anche i sindaci dei 53 Comuni soci che in questi anni hanno contribuito a far crescere Ecolan ed il suo lavoro. “Oggi Ecolan ha 175 dipendenti, 100 mezzi ed ha raggiunto un fatturato di 9,5 milioni di euro. – afferma il presidente Ranieri – E nonostante i duri attacchi che ogni giorno subiamo, Ecolan continuerà a lavorare come sa fare, con il solo obiettivo di fare il meglio per i cittadini”.
Ai nostri microfoni il direttore tecnico Ecolan Gabriele Di Pietro: