Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione di (Con)fusioni, l’inusuale mostra sull’incompiuto che si terrà dal 17 al 28 maggio nei locali dell’Auditorium Diocleziano e nel Foyer del teatro Fenaroli. Hanno partecipato alla presentazione dell’iniziativa, che giunge alla sua nona edizione ed è organizzata dall’associazione culturale “Arena7” con il patrocinio del Comune di Lanciano, l’ideatore Luca Di Francescantonio, il coordinatore della sezione “Arte” Angelo Bucci, il sindaco Mario Pupillo e l’assessore alla Cultura Marusca Miscia.
“Dopo otto anni e dopo un anno di riposo siamo arrivati ad una nona edizione con un format diverso, più contenuto e più selezionato. – spiega Luca Di Francescantonio L’incompiuto porta ad una dimensione a parte, è la via di passaggio verso la realizzazione delle idee, il sentiero delle percezioni e delle ispirazioni. Quest’anno questo concetto sarà più identificativo, abbiamo messo un fondamento, un qualcosa su cui pensare”.
Saranno cento gli artisti tra fotografi, pittori, scrittori, scultori e musicisti provenienti da tutto l’Abruzzo che daranno vita alle performance della singolare kermesse artistica. (Con)fusioni si avvale come di consueto della presenza professionale dei coordinatori di settore che per questa edizione saranno il designer Angelo Bucci, coordinatore sezione arti del Diocleziano, e Michela Piccoli, coordinatrice sezione fotografia al Foyer teatro Fenaroli.
L’inaugurazione ufficiale dell’evento ci sarà mercoledì 17 maggio alle ore 18 al Diocleziano e da lì partiranno, per dieci giorni, diverse iniziative interamente dedicate all’arte incompiuta. Dieci gli artisti che esporranno nei locali del Diocleziano, per la sezione “Arte”, le loro opere “interrotte”: Michele Montanaro, Jorg Grunert, Piotr Hanzelewicz, Christian Ciampoli, Davide Crcuiata, Riccardo Chiodi, Maurizio Righetti, Nicola Antonelli, Enzo Francesco Testa e Carla Cerbaso.
Quaranta saranno invece i fotografi, seguiti dalla coordinatrice Michela Piccoli, che esporranno nel Foyer del Fenaroli: Lara Zibret, Massimo Scognamiglio, Margherita Maniscalco Pier Costantini, Piero Geminelli, Federico Annichiarico, Emanuela Amadio e tanti altri.
Cinque saranno le opere letterarie presentate nel corso della rassegna: “Il risveglio di Bruno” di Gabriele Di Camillo (il 19 maggio alla libreria Barbati), “Sotto Falso Nome” di Andrea Magno (il 20 maggio alla libreria Barbati), Anila Hanxhari presenta la sua poesia (26 maggio al Diocleziano), “Incantesimo Salentino” dell’autore Antonio Di Muzio (il 27 maggio al Diocleziano) e “Fiore d’Oriente” di Luca Di Francescantonio, (il 28 maggio al Diocleziano).
La rassegna sarà completata da interessanti workshop: “Corso di sviluppo digitale” a cura di Giancarlo Bomba (il 18, 21 e 26 maggio al Foyer del Fenaroli), “Corpo e Segno” a cura di Jörg e Cam (il 20, 21, 27 e 28 maggio al Diocleziano), “Identità e memoria” a cura di Emanuela Amadio (il 20 maggio al Foyer), Abruzzo Instant (il 27 maggio al Foyer).
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco del Comune di Lanciano Mario Pupillo che ha sottolineato la particolarità dell’evento sostenendo che “(Con)fusioni è una iniziativa originale e innovativa, è una provocazione che vuole fermare l’attenzione su momenti singolari del percorso creativo di ogni arista. Questi sono spazi ed eventi sui quali la nostra città deve investire”.
“E’ una manifestazione – ha aggiunto l’assessore Marusca Miscia – destinata sicuramente a crescere e che si sposa perfettamente con l’intento dell’amministrazione, ovvero ampliare tutte le espressioni artistiche con una serie di iniziative, tra le quali il Mese della Cultura all’interno del quale si inserisce anche (Con)fusioni”.