Più investimenti, taglio del 25% delle indennità di sindaco e assessori confermato, pressione fiscale invariata e blocco del turnover del personale. Sono questi i punti cardine del Bilancio di Previsione 2017 approvato in giunta lo scorso 13 marzo e presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Mario Pupillo e l’assessore al Bilancio Pino Valente.
“Abbiamo confermato l’impianto generale della nostra azione amministrativa. – ha commentato il sindaco Pupillo – nonostante i minori trasferimenti dallo Stato riusciamo anche quest’anno ad attivare una positiva crescita degli investimenti e quindi dei lavori pubblici, grazie a un certosino lavoro di squadra tra gli assessorati”.
“E’ un bilancio di previsione che punta sugli investimenti e sulla pressione fiscale stabile. Abbiamo dovuto tenere conto di un taglio ulteriore del fondo compensativo Imu-Tasi, che dal milione di euro dell’anno scorso è passato quest’anno a 770 mila euro, dell’aumento per legge del fondo svalutazione crediti e dell’incremento del fondo per gli aumenti salariali del personale, anche questo previsto per legge – ha spiegato Valente – ma siamo riusciti a contenere i tagli e a rilanciare i nostri progetti per la città”.
Gli investimenti che il Comune di Lanciano affronterà nel 2017 con le proprie forze ammontano a 1 milione 960 mila euro. Si punterà l’attenzione in particolare sulla sicurezza, nelle scuole e nelle strade dell’intero territorio comunale con 700 mila euro destinati alla manutenzione stradale e 700 mila euro alle scuole.
Sul blocco sul turnover del personale per il 2017 si farà eccezione solo per l’assunzione di una categoria protetta prevista per legge e l’arrivo di nuovo dirigente da destinare all’Urbanistica, un settore nevralgico del Comune.
“Abbiamo tenuto stabile la pressione fiscale, con una leggera flessione rispetto all’anno passato: – ha proseguito Valente – nel 2015 il prelievo pro capite era di 538 euro, nel 2016 siamo passati a 436 euro, nel 2017 sarà di 435 euro. È stata confermata la riduzione del 25% delle indennità della Giunta, con un risparmio per le casse comunali di 37 mila euro l’anno e abbiamo confermato con grande sacrificio i servizi a domanda individuale come asili nido, impianti sportivi, trasporto scolastico e impianti sportivi”.
Alla voce investimenti, importanti saranno i lavori pubblici che saranno avviati nel corso del 2017. Come il primo lotto di lavori per una nuova scuola dell’infanzia nei pressi dell’elementare Rocco Carabba con 600 mila euro, 100 mila euro per completare studi di vulnerabilità sismica sugli edifici scolastici, 250 mila euro per la realizzazione del nuovo centro comunale di protezione civile a Re di Coppe (COM), 700 mila euro per la messa in sicurezza delle strade comunali, 310 mila euro per la demolizione di palazzo Novecento, come prescritto da un’ordinanza del Consiglio di Stato relativa all’immobile per un totale di 1 milione 960 mila euro.