Appuntamento alle 18 a Fossacesia e alle 20.30 a Treglio per i primi consigli comunali in cui si discuterà del nuovo statuto di Ecolan spa, dopo le modifiche apportate a causa della sentenza del Tar dello scorso autunno (QUI l’articolo).
Il nuovo statuto, così come anticipato anche dal sindaco Mario Pupillo nella sua ultima ordinanza di affidamento temporaneo (QUI l’articolo), punta l’accento sul controllo analogo, punto centrale su cui aveva focalizzato l’attenzione del Tar di Pescara. Il controllo analogo si ha quando gli enti soci, in questo caso i 53 comuni, hanno il potere di esercitare forme di controllo corrispondenti a quelle esercitate dagli enti pubblici sui propri uffici e di controllare il soggetto affidatario in modo tale da condizionarne le scelte operative.
Per il Tar di Pescara, in Ecolan, questo non accade. Difatti la sentenza dello scorso novembre afferma come questo controllo venga a mancare sia al comitato ristretto (composto dai comuni di Treglio, Orsogna, Archi, Taranta Peligna, Gessopalena, Guardiagrele, Gamberale e Fallo), sia ai singoli soci, in quanto lo statuto non prevede affatto una “sottomissione” del cda di Ecolan né nei confronti del comitato né dei soci.
In questi mesi si è quindi lavorato per cercare di sanare questa lacuna e apportare le modifiche richieste dal Tar. E così oggi, a Fossacesia e Treglio, si torna in consiglio comunale per la nuova approvazione.