Un pioppo di 30 metri è caduto ieri, martedì 29 novembre, proprio all’interno del canile di Lanciano, fortunatamente senza arrecare danni né a persone né ai cani ospiti.
“Nell’area del canile – ci spiega Adele Saltarella, dell’associazione QuattroZampe Lanciano che gestisce il rifugio – ci sono circa trenta pioppi, proprio come quello caduto ieri, con le radici completamente marce e per questo da tagliare. Abbiamo informato gli organi competenti da tempo – continua – ma ad oggi non si è fatto vivo nessuno”.
L’albero è caduto intorno a mezzogiorno, quando tutti i volontari erano ancora nella struttura per pulire e accudire i cani presenti, quando hanno avvertito il forte boato. Il pioppo è crollato sulle reti che dividono le varie aree in cui vivono gli animali, per fortuna creando solo tanto disagio. “Nessun cane e nessuno di noi è rimasto ferito. – sottolinea Adele – Ma abbiamo dovuto liberare diversi animali rimasti intrappolati sotto i rami più sottili. Questa volta ci è andata bene, ma la prossima?”.
Ormai la situazione più che precaria del canile di Lanciano è nota da anni. La zona in Villa Martelli, vicino il depuratore comunale, si è dimostrata più volte inadatta a causa del terreno franoso e dei tanti alberi presenti sulla collina che ogni anno, con ogni folata di vento e ogni ondata di maltempo, diventano sempre più minacciosi.
“Se anche questa volta non riceveremo risposte concrete dal Comune – ha concluso Adele Saltarella – sarò costretta a riconsegnare le chiavi della struttura perché non posso più mettere a rischio la mia vita e quella dei miei volontari. Ma qualora accadesse, chi si occuperebbe di tutti i nostri meravigliosi cani?”.