In merito allo sversamento di liquami fuoriusciti dalla centrale Biogas ubicata in località Villa Pasquini, (per sapere quanto accaduto, LEGGI QUI), Il Comune di Lanciano comunica di aver emesso ordinanza sindacale contingibile e urgente, di divieto di utilizzo per uso umani, irrigui e zootecnico, delle acque provenienti dall’area circostante la centrale e il divieto di coltivazione di prodotti agricoli nei terreni adiacenti e il divieto di attingere l’acqua dai pozzi presenti nel raggio di 500 metri dalla Centrale, sia per uso agricolo che zootecnico.
L’ordinanza è stata trasmessa alla Procura della Repubblica di Lanciano, alla Legione Carabinieri di Lanciano, al N.O.E.-Carabinieri di Pescara, al Servizio I.E.S.P. dell’ASL Lanciano-Vasto-Chieti e al Comando di Polizia Municipale.
Una seconda ordinanza è stata inviata alla Ditta ATA Energia che gestisce la Centrale per la rimozione e smaltimento dei rifiuti liquidi. Inoltre il Sindaco ha dato mandato a Laboratorio analisi accreditato, di effettuare prelievi di terreno e di liquido dalla zona in cui si è verificato sversamento per fare piena chiarezza sull’accaduto.