È stato ufficialmente scoperto oggi, all’ingresso del cimitero comunale di Lanciano, il busto in bronzo di Francesco Masciangelo, celebre musicista frentano, nato a Lanciano il 3 gennaio 1823.
Stamattina, nel giorno dedicato a tutti i defunti, il Centro ricerche musicali “Francesco Masciangelo” ha voluto rendere omaggio, ancora una volta al genio della musica che tanto ha saputo dare alla nostra città. L’attività di Masciangelo si radicò sempre di più nella città natale e rimase legata alla Cappella musicale della cattedrale Madonna del Ponte, dove diventò organista e poi maestro di cappella.
Impossibile dimenticare le note del Miserere di Masciangelo, musicato per l’Arciconfraternita Morte e Orazione di Lanciano ed in cui diresse l’orchestra nel 1882 e, in seguito, venne nominato confratello onorario. Note che, ancora oggi, accompagnano la settimana santa e le solenne processioni frentane e, proprio quest’anno, sono tornate ad essere le protagoniste indiscusse della Posata del Venerdì Santo in piazza Plebiscito.
Dopo una vita di successi, Masciangelo morì a Lanciano il 25 marzo 1906 e da oggi, in corrispondenza della sua tomba, ci sono una stele e, finalmente, anche il busto in bronzo in suo onore.