Sarà lo spettacolo “Pensaci Giacomino” con Leo Gullotta ad aprire la stagione di Prosa del teatro Fenaroli 2019/2020, sabato 2 novembre, alle ore 21. Venerdì 1 novembre alle 21 anteprima dello spettacolo, messo in scena a seguito del sold out registrato per lo spettacolo in cartellone del 2 novembre.
Primo tra i sette spettacoli proposti dal cartellone di prosa (più uno fuori abbonamento il 5 aprile), di autori classici e contemporanei, “Pensaci Giacomino” sarà a Lanciano per la prima nazionale. Complici la portata e l’originalità dei titoli della stagione di Prosa, oltre che l’interpretazione magistrale di Leo Gullotta, i biglietti per questo primo spettacolo sono completamente sold out.
“La stagione teatrale parte sotto i migliori auspici, con un successo straordinario di pubblico certificato dal record storico di abbonati che per questa stagione sfiora quota 200 abbonamenti. Inoltre, – commenta il sindaco, Mario Pupillo – il primo spettacolo che apre la stagione di prosa con il grande protagonista del teatro italiano Leo Gullotta è già soldout da diverse settimane: circostanza che ci ha spinto, viste le numerose e insistenti richieste, a chiedere ed ottenere, grazie alla disponibilità della compagnia, che lo spettacolo fosse raddoppiato con un’anteprima venerdì 1° novembre”.
“Il successo che questa stagione teatrale sta riscontrando già al botteghino in termini di abbonamenti e biglietti dimostra quanta sete di cultura ci sia in città e – sottolinea anche l’assessore alla Cultura, Marusca Miscia – quanto l’Amministrazione abbia a cuore il teatro Fenaroli, quale spazio privilegiato di divulgazione del sapere, dove la cultura si genera, si racconta, si celebra, dove, per dirla con le parole di Federico Garcia Lorca, la poesia esce da un libro per farsi umana”.
Il testo pirandelliano che andrà in scena il 2 novembre – e in anteprima il 1 novembre – alle 21 al Fenaroli di Lanciano, riletto drammaturgicamente da Fabio Grossi, che ne cura anche la regia, condanna una società becera e ciarliera, dove il gioco della calunnia, del dissacro e del bigottismo è sempre pronto ad esibirsi. Nonostante la distanza temporale che ci separa dalla sua prima edizione, in veste di novella, nel 1915, il testo evidenzia in maniera profetica i paradossi esistenziali dell’individuo e le ancora attuali difficoltà che scaturiscono dalle sentenze intransigenti della società. La storia racconta di una fanciulla che, rimasta [mar_dx] incinta del suo giovane fidanzato, non sa come poter portare avanti la gravidanza. Il professore Toti, interpretato da un superlativo Leo Gullotta, è il personaggio fondamentale che, con il suo agire, regala la speranza agli spettatori che esistano ancora valori morali ed etici.
Lo spettacolo, messo in scena dalla compagnia ENFI del Teatro Stabile di Catania, è in prova a Lanciano dal 30 ottobre e vedrà il suo allestimento finale proprio all’interno del teatro Fenaroli. Da Lanciano lo spettacolo, al secondo anno di tournée, sarà nei migliori palcoscenici italiani.
La preziosità della stagione teatrale 2019/2020 non si esaurisce, tuttavia, nella prima data: sono attesi nomi del calibro di Isa Danieli, Giuliana De Sio, Marisa Laurito, Alessandro Preziosi e Lino Guanciale. Biglietti in vendita al botteghino del teatro il 31 ottobre, 1 e 2 novembre (16.30/19.30) e online su www.teatrofenaroli.it.