Mentre controllavano un soggetto sottoposto al regime di arresti domiciliari, i carabinieri della compagnia di Lanciano, agli ordini del capitano Vincenzo Orlando, oltre ad aver scoperto che l’uomo aveva lasciato la sua dimora, si sono trovati di fronte un palazzo interamente collegato alla rete di gas, luce e acqua, abusivamente.
L’uomo, Luciano Naccarella, 65enne, prontamente raggiunto, è stato tratto in arresto in flagranza ed ora dovrà rispondere del reato di evasione e, su disposizione della locale Procura, è stato ricondotto agli arresti domiciliari ed il suo arresto è stato successivamente convalidato dall’autorità Giudiziaria che ora dovrà valutare anche l’eventuale aggravamento della misura. Sempre nel corso di un analogo controllo, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo aver verificato la presenza di un altro detenuto domiciliare in uno stabile di via Cavour, si sono accorti che, sebbene i contatori dei vari appartamenti fossero scollegati e segnalassero assenza di linea, di fatto i vari appartamenti erano forniti di corrente elettrica.
Gli immediati approfondimenti hanno così permesso di verificare che l’intero stabile usufruiva abusivamente di gas, luce ed acqua. Infatti, è stato accertato che i vari contatori, già in passato cessati per morosità, erano stati esclusi mediante opportune modifiche, collegandosi direttamente alla linea di erogazione diretta utilizzando dei veri e propri bypass che permettevano di ottenere l’erogazione delle materie. [mar_dx]
Insomma, acqua, luce e gas gratis e sembrerebbe almeno da cinque anni. Intanto, sono ancora in corso le operazioni di quantificazione del danno unitamente ai tecnici delle rispettive società di gestione, ma il sospetto è che nel tempo non siano state pagate bollette per oltre 100 mila euro. Intanto i collegamenti abusivi sono stati immediatamente interrotti ed la rete elettrica è stata rimessa in sicurezza. Al termine delle verifiche, D.C.F. 53 enne, G.A. 26enne, R.G. 53enne e D.B.G., 52enne, i quattro assegnatari degli appartamenti, sono stati denunciati per furto aggravato continuato.