“È con disagio e grande disappunto che ci troviamo a testimoniare l’ennesima decisione unilaterale e contro ogni logica di buon senso intrapresa dall’amministrazione Pupillo”. Interviene così il gruppo consiliare Nuova Lanciano sulla vicenda ormai nota dello spostamento del mercato coperto.
“Invece che gestire al meglio l’emergenza derivante da una struttura inagibile a seguito del sequestro preventivo e chiusura dei locali decisi dall’autorità giudiziaria, il sindaco Mario Pupillo e l’assessore al commercio e all’agricoltura Francesca Caporale, sordi a tutte le istanze dei commercianti, decidono di percorrere la soluzione meno idonea e meno utile alla causa dei principali fruitori del mercato coperto, ambulanti e cittadini. – commentano Paolo Bomba e Angelo Palmieri – Una decisione talmente scellerata e frettolosa che non è stata emanata nemmeno l’ordinanza di sgombero e di divieto di sosta e transito delle auto per una parte del parcheggio di via Per Frisa, luogo scelto per destinare temporaneamente il mercato ortofrutticolo. Eppure la maggioranza degli ambulanti, nel corso dell’incontro avuto con gli amministratori, era stata chiara: via Per Frisa non sarebbe stata la migliore destinazione delle bancarelle”.
Gli ambulanti avrebbero infatti voluto rimanere in piazza Garibaldi, così come è abituata la loro clientela. “Gli [mar_dx] ambulanti, rimasti inascoltati, avevano invece prospettato una soluzione più semplice e percorribile: – spiega Nuova Lanciano – esporre la propria merce nello spazio antistante il mercato: sarebbe bastato del naturale buonsenso, attraverso la semplice chiusura al traffico di parte della strada a servizio della struttura e tramite l’attivazione delle altre procedure amministrative volte ad autorizzare la vendita, il tutto per venire incontro alle esigenze di tutti, cittadini e ambulanti. Del resto si tratta di un numero esiguo di espositori e la soluzione non avrebbe arrecato alcun disagio alla fruizione di piazza Garibaldi. Purtroppo – conclude la nota – ancora una volta ci troviamo a constatare l’atteggiamento sprezzante e arrogante di questa amministrazione che paventa e sbandiera un confronto solo apparente e che dimostra ad ogni occasione di non sapersi calare nemmeno nelle più elementari esigenze dei suoi cittadini”.