“L’approvazione del bilancio consuntivo in sala consiliare ha certificato la buona amministrazione contabile di questi anni”. A dirlo ala presidente della Commissione Finanze del Comune di Lanciano, Elisabetta Merlino (PD), che è di tutt’altro parere, rispetto alla collega di opposizione Tonia Paolucci [LEGGI QUI].
“In particolare – sottolinea la Merlino – la gestione finanziaria denota un risultato positivo con 63.830,000 euro la gestione di competenza registra segno più per 14.270,00 euro. I risultati positivi evidenziano, inoltre, riduzione del debito di 705.000 euro nel solo 2018 ed un recupero evasione di 525000 euro”.
Il bilancio dunque fa risultare un risultato di cassa di più 2.446,000 euro ed un minor ricorso all’anticipo di tesoreria rispetto all’ultimo triennio pari a meno 62,47%.
“Faccio presente, inoltre, – prosegue la nota della consigliera PD – che i cosiddetti “debiti fuori bilancio” non sono altro che “spese impreviste” che vengono onorate e finanziate e derivate per la maggior parte dalle calamità che si sono abbattute sulla città come la nevicata 2017, la bomba d’acqua e le conseguenti voragini in estate 2018. Lanciano è una città virtuosa – conclude la nota – grazie all’opera degli uffici e del dirigente Paolo D’Antonio e degli assessori Di Campli, Valente e Orecchioni che in questi anni hanno assicurato una gestione oculata e seria, al contrario di chi sparge fumo dando sempre letture parziali e fuorvianti”.