Sono stati ultimati i lavori di miglioramento funzionale della pista ciclabile di via del Mare. Gli interventi realizzati hanno ottenuto il certificato del collaudo funzionale e di regolare esecuzione da parte dei tecnici incaricati dagli uffici preposti. Oggi è stata pubblicata l’ordinanza del settore Mobilità e Traffico che istituisce la pista ciclabile e i limiti di velocità nell’area: 10km/h per le bici sulla pista ciclabile e 30 km/h per i veicoli in via Del Mare dall’incrocio con via Frisa alla rotatoria in corrispondenza dell’intersezione tra via Del Mare, via Olmo di Riccio e contrada Santa Giusta; via Olmo di Riccio dalla rotatoria fino al congiungimento con via Panoramica; via Panoramica dal congiungimento con via Olmo di Riccio fino all’incrocio con via Alba; via Firenze; via Marzabotto; via Vicenza; via Bologna; via Alba; via Genova.
“Si conclude oggi un iter lungo e complesso avviato nel 2015, anche grazie alla determinazione del nostro compianto vicesindaco Pino Valente cui oggi rivolgiamo un pensiero particolare – sottolinea il sindaco Mario Pupillo nel corso della conferenza stampa – Il quartiere Olmo di Riccio è stato interamente riqualificato con opere importanti, tra cui la pista ciclabile. Siamo soddisfatti che quest’opera abbia vissuto il suo ultimo atto amministrativo e siamo ancora più convinti che quella intrapresa sia la strada giusta, necessaria: la mobilità lenta all’interno dei centri urbani è sempre di più una necessità per consentire ai cittadini di vivere la città e spostarsi in sicurezza, anche a piedi e in bici, riducendo l’impatto ambientale dei propri spostamenti e tutelando la salute dei cittadini, soprattutto quelli più indifesi come bambini e anziani. Continueremo su questo percorso con grande determinazione, – afferma – sostenuti dal mandato che ci è stato dato dai cittadini di Lanciano nel 2016: il nostro programma elettorale sul punto della mobilità era ed è chiaro, il voto libero e democratico non può essere sovvertito da nessuna [mar_dx] raccolta firme. Non intendiamo tradire la fiducia dei cittadini, né arretrare dinanzi alle poche ma chiassose iniziative, talvolta patetiche quasi sempre ideologiche, votate a tutelare i propri interessi più che quelli della collettività”.
Ed in conferenza stampa mostra la nota del 21 maggio a firma del direttore generale del Ministero dei Trasporti, sul punto, ha definitivamente chiarito sulla non possibilità di accogliere le decine di esposti inviati allo stesso per appellarsi a sopralluoghi. “Come nel caso della ZTL, – spiega il sindaco – anche su via del Mare il Ministero non ha potuto che respingere la strumentalizzazione che alcuni consiglieri regionali e comunali, partiti politici travestiti da associazioni, intendevano farne con queste richieste reiterate che avevano l’unico interesse di confondere la cittadinanza per impedire lo sviluppo e la crescita di Lanciano: ma ormai tutto questo appartiene al passato”.
Difende quindi a spada tratta la ciclabile e l’operato della sua amministrazione parlando di via del Mare non come un “anello”, ma come un primo tratto di una rete di ciclovie che nei prossimi anni cambieranno il modo di muoversi a Lanciano.
“Un sentito ringraziamento – conclude Pupillo – va quindi agli uffici diretti dall’architetto Luigina Mischiatti e all’ingegnere Andrea De Simone, dirigenti rispettivamente dei settori Lavori Pubblici e Urbanistica, all’architetto Alessandro Sciarretta responsabile unico del procedimento che ha certificato la regolare esecuzione dei lavori, all’architetto Aldo Carosella che ha certificato il collaudo tecnico, all’architetto Raffaele Di Marcello che ha certificato il collaudo funzionale e all’ingegnere Luca D’Orsogna Bucci che ha realizzato il progetto definitivo-esecutivo”.