Erano diventati un incubo per un commerciante di un grande supermercato sito alla periferia di Lanciano. Prediligevano soprattutto giocattoli e generi alimentari non deperibili come zucchero, scatolette di tonno e liquori, i cinque soggetti di Lanciano, tutti parenti tra loro e che da qualche tempo erano divenuti assidui clienti del supermercato, denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Lanciano per furto aggravato in concorso.
I cinque, due uomini, due donne ed un ragazzino, entravano nel supermercato nelle ore maggiormente affollate e dopo aver individuato nelle corsie cosa asportare, prelevavano quanti più articoli possibili occultandoli sotto gli indumenti. Giunti alle casse, poi, approfittando della confusione, alcuni distraevano la cassiera e, mentre uno di loro si fermava a pagare qualcosa, gli altri si allontanavano repentinamente. Una tecnica ormai collaudata che ha permesso al gruppo di impossessarsi di merce per oltre mille euro.
I militari hanno pertanto ricostruito, secondo le indicazioni fornite dal gestore, tutti i movimenti del quintetto, che è stato quindi individuato, visionando ore e ore di registrazioni dell’impianto a circuito chiuso installato nel supermercato ed acquisendo i filmati che li ritraevano mentre rubavano la merce e si allontanavano. Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Lanciano, hanno provveduto ad eseguire specifici decreti di perquisizione, emessi dalla locale Procura della Repubblica, nel domicilio dei predetti, nella zona vecchia di Lanciano, alla ricerca della refurtiva asportata.
All’atto dell’accesso nelle loro dimore i militari hanno trovato i bambini che stavano giocando proprio con i giocattoli presi al supermercato, tra cui anche dei costosi droni; il tutto è stato intano sottoposto a sequestro secondo le disposizioni dell’autorità Giudiziaria in attesa della restituzione all’avente diritto. Per G.F. 33enne, G.G. 37enne, D.G.M. 38enne, G.A. 35enne e D.R.F.15enne, personaggi già tutti noti alle forze di polizia, è scattata la denuncia alla Procura ordinaria ed a quella per i minorenni per il reato di furto aggravato in concorso.
Continuano pressanti, intanto, i servizi preventivi di controllo del territorio, fortemente intensificati negli ultimi tempi da parte della Compagnia Carabinieri di Lanciano diretta dal Capitano Vincenzo Orlando, che stanno interessando sia il centro cittadino che le aree più periferiche della giurisdizione con controlli mirati a contrastare le fenomenologie predatorie e lo spaccio di sostanze stupefacenti.