Domenica 27 gennaio alle 17, torna in scena al teatro Fenaroli di Lanciano il Festival di Teatro Dialettale “Premio Maschera d’Oro città di Lanciano” incluso nel cartellone 2018/2019.
In programma la commedia in tre atti di Eduardo De Filippo Mia Famiglia portato in scena dalla Compagnia Luna Nova di Napoli per la regia di A. Germoglio e T. Bianco.
La commedia, scritta nel 1955, è stata inserita dallo stesso autore nel gruppo di opere che egli ha chiamato Cantata dei giorni dispari (commedie di genere più drammatico e “negativo”). In questa commedia Eduardo affronta il tema della famiglia e lo fa in modo esplicito mettendo al centro dell’opera i complessi rapporti che legano i membri di una famiglia: madre, padre, un figlio e una figlia.
Secondo Eduardo nessun componente della famiglia ha le carte in regola per essere considerato membro di una vera famiglia: ognuno ha una propria vita e i membri della famiglia vivono assieme perché si ritrovano nella stessa casa e non perché li unisca un vincolo di affetto familiare. L’opera affronta quel conflitto generazionale che cominciò ad emergere proprio negli anni ’50 fino ad esplodere nelle rivolte del ’68, conflitto che nella quotidianità causava costanti incomprensioni tra figli e genitori portando a piccole e grandi ribellioni.
Il tema affrontato 60 anni fa da De Filippo ha un continuum che si percepisce nelle abitudini della famiglia contemporanea: una famiglia sempre più distante, separata da impegni extra casalinghi, distaccata da messaggi ed email e monopolizzata da smarthphone. Eduardo De Filippo lanciò anni fa molti campanelli d’allarme per capire la deriva della famiglia e purtroppo ancora oggi, a distanza di anni, si sente forte l’eco di quei campanelli.