Torna la Prima stagione, nella sua terza edizione, con un programma ricco di proposte diverse tra loro, con un’attenzione particolare alla qualità e alla particolarità della proposta.
Ad organizzarlo è l’associazione Teatro Possibile all’interno del teatro de Le Caltapie di Lanciano. L’obiettivo di questa rassegna è quello di portare nel territorio frentano manifestazioni artistiche che abbiano una forte originalità e che siano una novità per il pubblico.
La prima parte della rassegna è dedicata alla musica e si svolgerà tra il 9 di novembre 2018 e il 5 di gennaio 2019, per lasciare poi spazio alla prosa da gennaio 2019.
Il primo concerto che aprirà la rassegna è quello del trio di Domenico Imperato venerdì 9 novembre alle 21:30. Il cantautore pescarese, premio De Andrè alla canzone d’autore nel 2014, suona uno stile che Andrea Pedrinelli definisce tropicalismo folk d’autore, da come sa ispirarsi in originalità alla musica brasiliana, al folk nostrano più sapido e battagliero e ai grandi della canzone d’autore di cui riprende grafia poetica e capacità di pietas senza snobismi. Assieme a lui sul palco ci saranno Nicola Di Camillo, bassista e contrabbassista dal ricco e importante numero di collaborazioni e Bruno Marcozzi alla batteria, attuale percussionista di Sergio Cammariere.
A seguire, venerdì 30 novembre alle 21:30, salirà sul palco Jabel Kanuteh, musicista del Gambia che da qualche anno risiede in Italia. Jabel è colui che nella sua cultura viene definito griot, cioè depositario del patrimonio culturale della propria comunità. Jabel suona la kora, uno strumento tipico africano che somiglia in qualche modo alla nostra arpa.
Kanuteh non è arrivato comodamente in aereo dal suo paese, ma ha dovuto affrontare il viaggio, prima attraverso il deserto e poi attraverso il mare, in una storia che purtroppo oggi conosciamo assai nei dettagli.
Il 14 sempre alle 21:30 di dicembre sarà la volta di una formazione anche essa tutta nuova per il palco de Le Caltapie. Parliamo di un gruppo vocale, cioè una formazione in cui sono assenti gli strumenti musicali e le voci sono le uniche fonti di suono. L’ensemble si chiama Minuscolo spazio vocale ed è molto attivo sulla scena romana. Di recente si è esibito più volte nello storico club romano del Big Mama proponendo un repertorio tra la musica antica e quella moderna.
Sabato 29 dicembre ci sarà invece la terza edizione di un concerto tutto particolare quanto unico in tutto il panorama regionale, in quanto sarà dedicato ai bambini dai 0 ai 6 anni.
Questo format è stato inventato da Andrea Apostoli presidente dell’AIGAM, associazione italiana Gordon per l’apprendimento della musica, e coinvolgerà sei musicisti, tre di cui con la qualifica di insegnanti AIGAM.
La lezione concerto Aigam, PAM PAM MAESTRO! utilizza la Music Learning Theory di Gordon per creare [mar_dx] uno splendido momento di musica a portata di bambino. Alle 16:30 ci sarà il concerto per i bambini dai 3 ai 5 anni e alle 18:00 quello per i bambini dai 0 ai 3 anni.
A chiudere lo spazio musicale della rassegna, sabato 5 gennaio alle ore 21:30, ci sarà il FDP trio con uno spettacolo intitolato Connection. Della sua punta di diamante il virtuoso mondiale della fisarmonica Richard Galliano parla così: “Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, originario della Puglia: si chiama Vincenzo Abbracciante. In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso.”
Con lui tornerà a Le Caltapie il contrabbassista Nicola Di Camillo insieme al batterista Giovanni Angelini. Questo trio ha fatto da gruppo al violinista Luca Ciarla in importanti festival di jazz sia in Cina che in America.
La presentazione del calendario della prosa verrà fatta a dicembre.