Questa mattina, alla presenza dell’assessore ai “Lavori Pubblici e interventi caratterizzati dalle emergenze urgenti per la difesa del suolo e della costa” della Regione Abruzzo, Lorenzo Berardinetti, del Consigliere regionale Antonio Innaurato e del funzionario responsabile della Protezione Civile Giuseppe Fiaschetti, si è svolto un sopralluogo per una prima ricognizione dei danni causati dal nubifragio eccezionale di venerdì 22 giugno 2018 [LEGGI QUI].
Dopo un incontro preliminare negli uffici del settore Lavori Pubblici con la dirigente Luigina Mischiatti e il responsabile della funzione di Protezione Civile comunale Fausto Boccabella, l’assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco Giacinto Verna ha guidato la delegazione regionale sui luoghi maggiormente interessati dalle conseguenze del nubifragio.
In particolare, l’area del Parco Diocleziano e via per Frisa, piazza del Malvò e via Corsea e l’area di Porta San Biagio. La delegazione regionale è stata messa al corrente degli interventi del Comune di Lanciano, attivati con somma urgenza per la messa in sicurezza e i lavori di ripristino del patrimonio pubblico danneggiato, che gli uffici hanno stimato per un importo di circa 300mila euro. La delegazione è stata inoltre informata sull’avvio della procedura della ricognizione dei danni subiti dai privati e dalle attività economiche e produttive che si concluderà lunedì 2 luglio alle ore 13. [mar_dx]
“Ringrazio l’assessore Berardinetti e la struttura della Regione Abruzzo per l’ampia disponibilità manifestata in occasione del sopralluogo di questa mattina, che abbiamo richiesto su iniziativa del sindaco Pupillo già nelle prime ore successive al nubifragio. L’assessore Berardinetti ha confermato la vicinanza della Regione Abruzzo alla città di Lanciano e si è impegnato con la comunità lancianese affinché la Regione risponda tempestivamente e concretamente alle esigenze del nostro territorio, colpito da un nubifragio di eccezionale intensità con i danni che tutti conoscono, soprattutto al patrimonio pubblico. Inoltre, ho chiesto ai nostri uffici di lavorare ad una proposta progettuale, anche rivolgendosi a consulenti esterni, che analizzi puntualmente il sistema di raccolta delle acque bianche e dei sistemi scolmatoi per eventualmente attivare iniziative utili ad alleviare le intensità di fenomeni simili e limitare le conseguenze di queste precipitazioni di portata eccezionale, soprattutto nel centro urbano e nel centro storico”, dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici, Giacinto Verna.