Si terrà dal 7 al 20 maggio nel Foyer del Teatro “F.Fenaroli” la decima edizione di (Con)fusioni. Una mostra fotografica alternativa, quella di quest’anno, che prende il nome di (Con)fusioni Club Foyer e che segue il percorso dell’incompiuto e della ricerca, accompagnata da incontri, salotti, reading e occasioni d’arte.
L’evento, ideato da Luca Di Francescantonio e organizzato dall’associazione di cultura Arena7 con il patrocinio del Comune di Lanciano, si avvale della preziosa collaborazione di Michela Piccoli, in qualità di curatrice della mostra fotografica, in collaborazione con Angelo Bucci; foto visual a cura di Enzo Francesco Testa.
“(Con)Fusioni arriva alla sua decima edizione dopo aver ospitato per anni diversi artisti e creativi del territorio abruzzese e, ultimamente, anche fuori dallo stesso. – afferma Di Francescantonio – L’emozione di ritrovarsi negli esperimenti di arte contemporanea ha portato a conoscere sensibilità differenti, uniche e rare, nel nostro territorio. Nel suo essere un evento anomalo ha dato modo di incubare preziose creatività e portarle alla consapevolezza di una crescita. Sono passati davvero tanti anni e naturalmente ci sono state diverse persone che hanno contribuito a rendere questo evento unico e immancabile”.
“Ringrazio i coordinatori, gli artisti e l’associazione Arena7 per come si sono alternati in questi anni riuscendo a trasformare (Con)Fusioni e a renderla sempre di maggiore qualità – spiega ancora Di Francescantonio, presidente di Arena7 – quest’anno, nonostante la ricorrenza del decimo, abbiamo deciso però di “contenerci”: un modo romantico per festeggiare le origini, perché pochi sanno che (Con)Fusioni è nata proprio come una piccola mostra fotografica dentro il foyer, circa dieci anni fa, quando ho avuto l’ardire di invitare fotografi non solo di Lanciano ma anche della regione, cercandoli sul web e negli eventi quando Facebook non c’era ancora. E poi ci conteniamo, se vogliamo, rinunciando al [mar_dx] Diocleziano e alla installazione in piazza – conclude – un po’ per una nostra considerazione dopo l’evento di Natale in cui abbiamo appoggiato una installazione urbana artistica che ha diviso la città, visto che per alcuni è stata una sorta di “abuso edilizio”, per altri invece qualcosa di nuovo e intimo in una estetica artistica diversa da quella commerciale: questo ci ha fatto riflettere. Il nostro vuole essere un invito a ritrovarsi in un luogo intimo dove poter apprezzare l’arte senza discussioni”.
L’inaugurazione ufficiale dell’evento ci sarà lunedì 7 maggio alle ore 19 al Foyer del Teatro Fenaroli e da lì partiranno per dieci giorni una serie di iniziative che vedranno la partecipazione di oltre 20 artisti.