Saranno 9 gli spettacoli della stagione di prosa, 10 quelli del teatro dialettale, 4 quelli in programma per il teatro della memoria e 5 quelli del teatro ragazzi, con il primo appuntamento venerdì 10 novembre, alle ore 21, con Le Serve.
Con la stagione teatrale 2017/2018 si dà l’avvio alla collaborazione tra teatro Fenaroli di Lanciano e l’ACS Abruzzo Circuito Spettacolo, circuito multidisciplinare abruzzese per la distribuzione dello spettacolo dal vivo, con l’obiettivo di unire le forze per una proposta culturale sempre attenta alle esigenze di un pubblico affezionato e competente come quello dello storico teatro e rappresentato in conferenza stampa da Zenone Benedetto e Federico Fiorenza.
Il ricco cartellone, frutto di un accurato lavoro di vaglio e selezione operato in stretta collaborazione con produzioni di grande qualità, titoli che sapranno coinvolgere il pubblico del Fenaroli, come tra gli altri Le Serve, Una giornata particolare, Le nostre donne e interpreti di grande rilievo tra cui Francesco Pannofino, Giulio Scarpati, Anna Bonaiuto, Umberto Orsini, Vinicio Marchionni e tanti altri per una stagione tutta da vivere.
Sarà inoltre riproposto il laboratorio di formazione teatrale rivolto agli studenti delle scuole superiori della città che prevede incontri con gli attori degli spettacoli di prosa. Un’attività didattica che troverà il suo completamento nella produzione di recensioni da parte dei ragazzi che saranno pubblicate sul sito del teatro Fenaroli. Il Cartellone si arricchisce, come è ormai tradizione, delle rassegne di Teatro Dialettale a cura dell’associazione Amici della Ribalta, Teatro della Memoria e Teatro Ragazzi per un’offerta complessiva di 28 spettacoli.
L’attività del teatro Fenaroli di Lanciano da anni ormai si contraddistingue non solo per la qualità degli spettacoli di prosa selezionati dalla migliore offerta nazionale, ma soprattutto per lo straordinario dinamismo delle numerose associazioni culturali e dell’attività didattica degli istituti superiori. Un esempio unico di produzione culturale che unita all’attività delle istituzioni musicali e alle numerose tradizioni e alla ricchezza storica della città, hanno indotto l’Amministrazione a candidare Lanciano quale capitale Italiana della Cultura per l’anno 2020.
“Nonostante le difficoltà economiche, grazie alla collaborazione con l’ACS siamo riusciti a mettere su una stagione di tutto rilievo con grandi spettacoli e nomi di richiamo”, ha dichiarato il sindaco Mario Pupillo. “Voglio mettere l’accento – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Marusca Miscia – sulla collaborazione che ormai lega da anni gli Amici della Ribalta con l’ANFASS che anche quest’anno, con i suoi fantastici attori, chiuderà la stagione del dialettale”.
Domani, sabato 4 e lunedì 6 novembre sarà possibile rinnovare gli abbonamenti per la prosa, dal 7 inizierà invece la vendita dei nuovi e dei singoli biglietti. Per conoscere l’intero cartellone è possibile andare sul sito www.teatrofenaroli.it.