“La nostra Amministrazione è da anni sulla questione, forte di uno studio puntuale scritto a più mani con gli addetti ai lavori sull’impatto negativo che la chiusura del tribunale di Lanciano comporterebbe per la nostra città e il comprensorio tutto. Uno studio che abbiamo portato e continueremo a portare su tutti i tavoli competenti, l’ultimo a Roma a settembre. Senza tralasciare la imminente attivazione, a novembre, di un tavolo di studio e consultazione a livello regionale”. Le consigliere comunali Elisabetta Merlino (PD) e Paola Zulli (PL) rispondono così all’accusa di Tonia Paolucci [LEGGI QUI] per l’assenza del sindaco Mario Pupillo alla tavola rotonda organizzati dll’Ordine dei Commercialisti di Lanciano su “La funzione pubblica e l’impatto economico e sociale del Tribunale nei territori di Lanciano e Vasto” [LEGGI QUI].
“E’ pacifico che in questi anni abbiamo saputo costruire le premesse necessarie con gli interlocutori istituzionali competenti per ottenere due proroghe della soppressione prevista. Il vicesindaco di Lanciano Giacinto Verna e noi consigliere di maggioranza delegate alla questione tribunale, presenti al convegno, conosciamo molto bene le azioni politiche che il sindaco Mario Pupillo e l’Amministrazione hanno messo in campo negli anni per contrastare la non oculata riforma della geografia giudiziaria. – proseguono le due – La questione dei tribunali “minori” sarà una sfida che questo territorio dovrà vincere puntando forte sul prossimo Parlamento e quindi sul prossimo Governo, come ha avuto modo di sottolineare anche il sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli. A chi lamenta l’assenza fisica del sindaco per altri impegni istituzionali per argomentare una polemica sterile e senza costrutto, ricordiamo che l’Amministrazione è stata presente per l’intera durata del convegno con la partecipazione attiva del vicesindaco Giacinto Verna. – concludono – Alla consigliera di minoranza Tonia Paolucci suggeriamo di badare più alla sostanza che alla forma”.