Venerdì 10 febbraio, la città di Lanciano di prepara a commemorare i martiri delle foibe in occasione del Giorno del Ricordo, solennità nazionale istituita con la legge 30 marzo del 2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Ci si ritroverà alle ore 10 di fronte il monumento in largo Martiri delle Foibe, nei pressi della Villa Comunale per la cerimonia commemorativa, deposizione della corona di alloro alla presenza delle autorità civili e militari.
Il monumento, realizzato dal Comitato 10 Febbraio nel 2011, è stato restaurato un anno fa ma, nel corso dell’estate, preso ancora di mira dai vandali, è di nuovo monco di una parte. Composto da un piano in cemento circolare, con al centro delle mani, si trova privo di una delle lastre di plexiglass che caratterizzano la struttura assieme ad un fascio di luce che va verso l’alto “in ricordo dei Martiri delle foibe – come si legge sullo stesso monumento – un gesto di speranza, per non dimenticare”.