Otto anni di attività legate ai giovani, allo sport, alla musica, alla solidarietà ed al territorio fanno di Lanciano Lab Onlus una delle realtà più attive della nostra città e che, col passare degli anni, ha saputo rinnovarsi e maturare insieme ad i suoi soci.
“Quando Lanciano Lab è nata io non c’ero, – ci racconta Francesco Di Bucchianico, attuale presidente – ma quella che oggi chiamiamo ‘la vecchia guardia’ non era altro che un gruppo di amici che aveva deciso di unirsi per animare un po’ la nostra città secondo esigenze e inclinazioni di ragazzi poco più che ventenni”. E così si è partiti nel giugno 2008 con il maxischermo in piazza dell’Arciprete, di fronte la vecchia stazione, in occasione delle partite della nazionale italiana per gli Europei di calcio. Un primo evento senz’altro riuscito e, perché no, nuovo, in una città in cui le partite in piazza erano ancora lontane.
“Per molti anni Lanciano Lab si è caratterizzata come un’associazione musicale o vicina al mondo dello sport, – prosegue Francesco – che per diverse attività, e lo dico con un pizzico di orgoglio, è stata precorritrice di tendenze ed eventi”. Per ben 4 anni, dal 2011 al 2014, l’associazione, oggi onlus, ha organizzato il concerto del 1° maggio preceduto, in ogni edizione, dal contest che ha permesso a tanti gruppi di esibirsi nei locali di Lanciano e di farsi conoscere dal pubblico fino ad arrivare, appunto, sul palco dell’ambito concerto del 1° maggio ai Viali di Lanciano. Attenzione anche per il mondo dello sport con le edizioni dello Street Basket al Parco Villa delle Rose, senza dimenticare le 5 edizioni del Natale di Lanciano Lab con giochi e attrazioni per bambini.
“Dalla prima edizione – ci spiega il presidente della onlus – ciò che però ha da subito caratterizzato l’azione di Lanciano Lab è la solidarietà. Il ricavato di ogni evento è, infatti, sempre stato devoluto in beneficenza, da qui l’idea di diventare anche noi una organizzazione non lucrativa di utilità sociale”. Dal 2008 fino al 2014, grazie alle varie attività portate avanti da Lanciano Lab, sono stati quasi 20 mila i fondi donati a chi ne ha più bisogno. In ultimo, in ordine temporale, la donazione alle popolazioni terremotate del centro Italia.
Dopo l’esperienza del contest Balconi in Fiore, i soci di Lanciano Lab hanno sentito il bisogno di fermarsi un attimo a riflettere per capire in quale direzione si stesse andando e come affrontare un inevitabile cambiamento in atto dopo anni di attività.
“Lanciano Lab è cresciuta insieme a noi che non siamo più ventenni – conclude Francesco Di Bucchianico – ed è da una semplice serata in un bar, da una chiacchierata tra noi, che è nata l’idea per la nostra ultima iniziativa presentata qualche giorno fa in cui chiamiamo a raccolta le associazioni cittadine per creare insieme una nuova idea di integrazione con i migranti giunti in città (QUI l’articolo)”.
E’ questa Lanciano Lab: otto anni di sport, musica, giovani, territorio caratterizzati dalla capacità di reinventarsi, migliorare e maturare in cui il punto fermo è però sempre rimasto uno soltanto, la solidarietà.