Il premio “Il coltello d’oro”, nella prima edizione promossa dal Comune di Frosolone (Isernia) e della Pro Loco, è andato a don Antonio Di Lorenzo, vicario generale della Diocesi di Lanciano-Ortona.
Don Antonio, parroco a Frosolone dal 1963 al 1982, ha lasciato tracce del suo passaggio in città soprattutto tra i giovani, motivazione che ha portato gli organizzatori, ed in particolar modo il sindaco, Giovanni Cardegna, a scegliere proprio lui per la prima edizione del premio.
“E’ stato un grande innovatore – afferma il sindaco – e molti dei nostri giovani, nel loro cammino, hanno portato e portato ancora con sé i grandi insegnamenti dati loro proprio da don Antonio. Per il nostro paese è una bella testimonianza”.
“In un mondo che ci regala tanti motivi di paura e tristezza – sottolinea don Antonio – è importanti trovare spunti di gioia e convivialità, proprio come qui, oggi”.
Per l’occasione don Antonio ha ricevuto anche la cittadinanza onoraria di Frosolone e, grazie ad una torta offerta dalla parrocchia Santa Maria Assunta, ha festeggiato in anticipo i suoi prossimi 80 anni.