Il Comune di Lanciano ha deciso di ricorrere in Cassazione contro la sentenza della Commissione tributaria dell’Aquila che ha accolto la richiesta di Francesco Paolo D’Orsogna per il rimborso Tarsu 2013 (CLICCA QUI per l’articolo sul rimborso).
D’Orsogna, a seguito del silenzio-rifiuto da parte del Comune di Lanciano sul rimborso di 167 euro versati a titolo di onere differenziale Tarsu/Tares, decide di ricorrere alla Commissione Tributaria di Chieti.
Dopo il diniego della Commissione, D’Orsogna si rivolge alla Commissione Tributaria Regionale che accoglie la sua richiesta.
A questo punto, il Comune, dopo aver rimborsato D’Orsogna della somma, per evitare un effetto valanga con altri ricorsi, si affida alla Corte di Cassazione.